Il segretario provinciale del PD Omar Sarubbo e il segretario apriliano Alessandro Cosmi, in un comunicato congiunto, hanno espresso la loro soddisfazione a proposito dell’avvio dell’iter per la realizzazione del commissariato della Polizia di Stato di Aprilia.
“Esprimiamo soddisfazione – fanno sapere – per il fatto che l’iter per l’apertura di un commissariato di Polizia ad Aprilia stia arrivando finalmente alle battute finali.
È corretto ricordare come questo importante risultato sia il frutto di un lavoro politico ed istituzionale lungo diversi anni, che ha visto il supporto e il protagonismo di più soggetti. Ci preme evidenziare con onestà intellettuale come da parte dell’amministrazione civica di Aprilia e della Giunta Terra negli ultimi anni vi sia stata un’opera di costante spinta e lavoro istituzionale per il conseguimento di tale obiettivo.
Così come è innegabile l’impegno a tutti i livelli e in diverse forme del Partito Democratico, dalle segreterie locali e provinciali, fino ai nostri rappresentanti in Parlamento e al Governo, nelle varie tappe che ci hanno portato alla situazione attuale.
Stiamo chiaramente parlando di un percorso che ha coinvolto molteplici attori istituzionali (prefettura, Ministero degli Interni) e che in molti hanno auspicato.
Per questo motivo oggi assume i contorni di una forzatura un po’ patetica – sottolineano i due – il tentativo del Sindaco di Aprilia di far discendere questo risultato da una decisione assunta e velocemente concretizzata dall’attuale governo in un’ottica di filiera con l’amministrazione comunale di Aprilia. Come spesso accade siamo al cospetto di stravolgimenti narrativi delle destre volti a disinformare la collettività e coprire con la propaganda il vuoto di iniziativa politico-amministrativa che le caratterizza. A maggior ragione potremmo valutarla come inappropriata anche perché ci stiamo riferendo a un commissariato di Polizia la cui costituzione non segue corsie preferenziali e filiere di colore politico.
Difatti, nessuno può poi negare, atti alla mano, come l’istituzione del Commissariato vi sia stata nel 2021 con il governo Conte2 e la pubblicazione del bando per il reperimento dei locali da parte della Prefettura nel marzo 2022. Un risultato importante per il comprensorio di Aprilia, che va valorizzato sul piano della legalità e della tutela del territorio, non con stucchevoli ed inappropriate dimostrazioni di forza, fra l’altro prive di qualsiasi fondamento”.