Sono cittadini che vogliono restare anonimi, per la paura di aggressioni e ritorsioni, quelli che denunciano l’ennesima occupazione di un’abitazione nel quartiere Zodiaco ad Anzio.
“In via del Leone 1 – spiegano – hanno occupato di nuovo un appuntamento. E’ successo tre settimane fa,, una donna con il figlio e siccome c’è il portone e non sono riusciti ad aprirlo hanno fatto un buco nel muro. Non possiamo credere che sono state chiamate le forze dell’ordine e non è intervenuto nessuno. Ci sono volute ore per riuscire ad entrare ma nessuno si è fatto vivo. Siamo completamente abbandonati, se nessuno interviene neanche se qualcuno fa un buco per entrare in una casa. Queste persone hanno daneggiato la struttura del palazzo e ieri sera hanno iniziato a picconare ed hanno rotto un altro muro che e stato messo dal comune durante gli sgomberi. Evidentemente vogliono entrare in uno dei appartamenti che appartengono all’Inps e che adesso sono gestiti della Romeo. Ancora una volta abbiamo chiamatole forze dell’ordine e ancora una volta non è venuto nessuno. Al primo piano sempre in via del Leone 1 hanno già rotto il muro di un appartamento e sono entrati. Dentro vive una segniora di 68 anni malata di cuore. La signora è proprietaria vive nel terrore perché queste persone sono cattive, la minacciano le hanno urinato sulla porta di casa. Fanno trovare delle feci e continuamente la aggrediscono e la minacciano a parolacce, che le li ingiurie parolacce le distruggono anche la macchina oltre al palazzo e alla casa. Hanno già distrutto l’auto ad una signora che vive al primo piano. Nonostante questi fatti e queste aggressioni nessuno interviene. Qui non ne possiamo veramente più. Con l’intervento dell’altro anno, che avevano mandato via tutti era tornata un po’ di tranquillità e adesso inizia di nuovo l’inferno per noi residenti. Qui ci stanno spingendo a farci giustizia da soli.
La situazione è fuori controllo e afa oggi né le autorità, né le forze di polizia e nemmeno l’Inps che sono i proprietari degli immobili sono intervenuti per trovare una soluzione definitiva. Qui abbiamo paura e alla fine qualcuno reagirà”.