Nel decimo anniversario della scomparsa dell’artista nettunese d‘Austria Georg Keil, l‘Istituto Culturale Italo Tedesco, diretto da Giorgio Pagliuca, la Proloco Nettuno e la città, vogliono ricordare con un convegno ed una mostra l’illustre concittadino.
Nato fra le montagne di Innsbruck Georg Keil si trasferisce in Italia nel primo dopoguerra, vive e lavora prevalentemente a Nettuno.
Per le sue qualità artistiche andrebbe inserito tra le più valide realtà del secolo e non solo in ambito locale. Velieri, ritratti, vestigia memoria della cultura della Roma classica raccontano con immagini di un artista che combatte da solo la propria battaglia umana ed artistica: silografia, bulino, acquaforte vengono guidate con padronanza come avrebbe fatto con i suoi amati velieri.
Ha partecipato a molte mostre sempre con grande successo. Chi ha delle sue opere in casa e volesse contribuire al suo ricordo è invitato a portarle al forte Sangallo, giovedi 30 novembre giorno dell’ allestimento: la mostra “Nettuno è il mio paese, ist mein zuhause, dieci anni dopo”, si svolgera nei giorni 1, 2, 3 dicembre presso il forte Sangallo.