La cena ad Anzio, poi l’incidente sulla via Laurentina, a Roma. L’auto con a bordo la bimba, la madre un’amica, si è ribaltata tre volte.
Gaia Menga aveva 13 anni ed è morta subito dopo l’arrivo in ospedale. Ferite le due donne. La bambina si trovava in auto, insieme alla mamma Giada Gerundo, 34 anni, e a una sua amica, Betty Sorsile, 33 anni. Forse la piccola si sarebbe salvata se avesse avuto la cintura di sicurezza. Immobilizzata in un letto del reparto di neurochirurgia al nono piano dell’ospedale Sant’Eugenio, la madre Giada Gerundo disperata per la morte della figlia. L’incidente è avvenuto sabato alle 2 di notte. Le tre si trovavano a bordo di una Golf in leasing, che è finita sullo spartitraffico e poi si è cappottata. Sul posto la Polizia locale di Roma.
La dinamica è in corso di accertamento. Tra le ipotesi l’eccessiva velocità o un colpo di sonno. Le tre stavano tornando da Anzio, dove avevano cenato. Gli investigatori ancora non sono certi di chi fosse alla guida. Giada Gerundo, la mamma di Gaia, ascoltata dai vigili urbani, ha detto che a guidare era la sua amica, che però nega tutto. Per questo al momento tutte e due sono indagate per omicidio stradale. Entrambe sono risultate negative ai test alcol e droga. La piccola Gaia sedeva sul sedile posteriore senza la cintura di sicurezza obbligatoria e senza il rialzo per chi è più basso del metro e mezzo.