Il maltempo non ha fermato le cerimonie organizzate questa mattina, dai comuni di Anzio e Nettuno, per commemorare i defunti e i caduti.
I delegati dei due comuni hanno singolarmente effettuato le visite ai rispettivi cimiteri civili, poi insieme hanno effettuato una visita al Cimitero Americano di Nettuno. Quindi le cerimonie di piazza. Prima la deposizione di una corona al Monumento ai caduti di Nettuno, con il Prefetto Antonio Reppucci che ha espresso parole di pace e invito ai governi del mondo ad usare la testa e comprendere che il futuro deve essere fatto di pace, poi tutti ad Anzio. In piazza per le cerimonie i vertici militari e delle forze di polizia. Con il Prefetto Reppucci a Nettuno, il delegato della commissione di Anzio, Anatriello. Ad Anzio in piazza, a rappresentare il comune del Tridente, il Commissario Gerardo Infantino. In entrambe le piazze, dopo la deposizione della corona, un momento di preghiera in memoria di tutti i defunti e i caduti. A Nettuno a pregare con i parenti Padre Francesco Pianozza, della Collegiata di San Giovanni, ad Anzio Padre Francesco Trani, Prete emerito della Chiesa dei Santi Pio e Antonio. Il 4 novembre, le due piazze saranno di nuovo unite per celebrare la Festa delle forze armate e dell’Unità d’Italia.