Una serata di commozione e ricordo, presso la sede dell’Associazione italiana persone down di Anzio, che ha voluto dedicare l’area del canto, della musica e delle arti sceniche, nella sede di via Francia, alla dirigente del 2 circolo di Anzio, Anna Maria Corso, scomparsa davvero troppo preso, con l’immenso dolore di quanti, tantissimi, l’hanno conosciuta e stimata.
Alla serata, carica di sentimenti, hanno preso parte le colleghe della professoressa Corso e la sorella, che ne ha tracciato un ricordo indelebile, fatto di umanità, comprensione, dedizione alla carriera e in particolare all’inclusione. Doti oggi, purtroppo, non così diffuse. Il Presidente dell’Associazione, Fabrizio Sabellico, ha illustrato il lavoro immenso fatto con i ragazzi associati, molti dei quali, grazie alla cura e all’impegno costante delle famiglie, hanno raggiunto grandi risultati. L’autonomia, la capacità di curarsi di se stessi, di cucinare, di essere autonomi, e anche di lavorare. Tra loro una ragazza, orgogliosissima, del risultato, che ha un contratto. tempo indeterminato con Burger King, ed è bravissima. Un altro ragazzo a breve andrà a Barcellona, per fare un corso e lavorare in un Hotel. Alcuni di loro, a scuola, hanno avuto il piacere di incontrare Anna Maria Corso. “Questa sera – ha detto la sorella Chiarina commossa – dopo aver ascoltato uno splendido brano dedicato a sua sorella da Francesca Bartoli, una delle insegnanti dell’Associazione – mi avete dato una grande energia, mia aveva fatto tornare a sperare. in un momento in cui ne avevo davvero bisogno. La vostra energia, il vostro impegno, mi restituiscono fiducia e speranza nel ricordo di mia sorella, che viveva per la scuola e aveva il dono di leggere l’animo delle persone”. Il bene non si dimentica e l’impegno, è evidente in questa associazione, non è mai vano. Chiunque voglia sostenere l’associazione può farlo con il 5 per mille, ma anche in sede andato a vedere i risultati ottenuti con i ragazzi del centro.