La Fondazione Porfiri, in collaborazione con Officina Lis, è lieta di annunciare l’avvio del progetto “Emozioniamoci – Laboratorio di alfabetizzazione emotiva”, che prenderà il via il 12 ottobre presso la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Nettuno 1.
“Siamo tutti consapevoli dell’importanza delle emozioni nella vita quotidiana, e imparare a riconoscerle, comprenderle e gestirle è fondamentale per lo sviluppo di abilità sociali ed emotive, che saranno fondamentali per il futuro dei nostri giovani studenti” ha detto Alessandro Bianchi, Presidente di Fondazione Porfiri.
“Questo progetto – ha poi aggiunto – è un esempio straordinario di come l’educazione possa essere arricchita attraverso l’apprendimento socio-emotivo, promuovendo allo stesso tempo il benessere e lo sviluppo individuale. Non vediamo l’ora di vedere i sorrisi, l’entusiasmo e la crescita personale che questa iniziativa porterà nei nostri giovani partecipanti”.
I laboratori saranno condotti da esperti nel campo della crescita emotiva e dell’educazione, che guideranno i bambini in un percorso di scoperta alle emozioni umane: ogni laboratorio affronterà una specifica emozione, e permetterà ai partecipanti di esplorare il proprio mondo emotivo in profondità.
“I bambini vivono le emozioni con grande intensità – spiega Francesco Avvisati di Officina LIS – per questo è importante insegnargli fin da piccoli come fronteggiarle senza lasciarsi sopraffare. È importante comprendere che tutte le emozioni sono necessarie e come anche quelle negative devono essere comprese e manifestate. Pertanto, nessuna emozione è sbagliata, va solo gestita nella giusta misura. Solo così diventeranno degli adulti emotivamente competenti e in grado di affrontare la vita. Cercare di sopprimere le emozioni non le fa sparire: queste trovano altri canali per esprimersi, scatenando a volte problematiche ben più grandi legate alla disregolazione emotiva. L’obiettivo del nostro laboratorio è proprio quello di offrire un percorso di alfabetizzazione emotiva attraverso laboratori ludici, letture animate e momenti di confronto. Insieme esploreremo diverse emozioni come: la rabbia, la tristezza, la felicità, la paura e l’accettazione; declinandole nelle loro varie sfumature e nei vari gradi di intensità”. Il progetto è stato finanziato da Roma Città Metropolitana e Atcl Lazio nel contesto dell’esperienza “Insieme Siamo Arte”.