E’ una residente arrabbiatissima quella che questa mattina ci ha chiamato per fare presente la situazione del cantiere di Acqualatina su via Gramsci a Nettuno, che ha portato alla chiusura della strada e ad una viabilità provvisoria che sta creando disagi a tutti i cittadini di Nettuno ed in particolare a chi vive in zona.
“Più volte in passato – ci racconta la residente – io stessa ho segnalato i guasti perenni di Acqualatina per chiedere interventi. Ora hanno chiuso la strada per fare un lavoro che si spera sia definitivo, lo speriamo tutti, ma la strada è chiusa da quattro giorni e vuole sapere quante persone sono state al lavoro in questi giorni? Nessuna. Non hanno fatto una traccia, non c’è nessuno che fa nulla a parte qualche segno per terra. Io la sera quando torno dal lavoro devo parcheggiare a due chilometri e farmela a piedi, sono stanchissima ma un disagio si sopporta se si vede che chi lavora fa del suo meglio per arrivare ad una soluzione. Invece ci prendono solo in giro e agiscono senza nessun rispetto per i cittadini. Io sono di Bolzano, in una situazione del genere gli operai sarebbero stati al lavoro dalle 5 di mattina pur di risolvere tutto e riaprire il prima possibile per non danneggiare i residenti, anche perché li la gente protesta quando le cose non vanno. Qui invece non c’è alcun rispetto del cittadino. Questa mattina ho fermato un responsabile del cantiere, mi ha detto che per i lavori ci vorranno 15 giorni, con questo ritmo invece io credo che ci faranno penare per almeno un mese ma non è giusto. Il comune di Nettuno dovrebbe controllare e pressare queste persone affinché lavorino con celerità e non quando si ricordano”.
