Home Politica Ato 4, nuovo stop per lo statuto: nessun accordo tra i Comuni

Ato 4, nuovo stop per lo statuto: nessun accordo tra i Comuni

Nulla di fatto nella conferenza dei sindaci chiamata ad esprimersi sulla proposta di approvazione dello statuto del costituendo Egato Ato 4 per la gestione del servizio idrico integrato che riguarda la Provincia di Latina e Anzio e Nettuno.
Il Comune di Latina ha ritirato il proprio documento per favorire l’avvio di un tavolo di confronto e approfondimento, vista l’importanza della materia, in cui si fa un passo indietro sul ‘peso’ del voto dei comuni maggiori.
Questa nuova istanza ha incontrato il favore dei rappresentanti dei Comuni di Terracina, Aprilia, Cisterna, Roccagorga, Bassiano, Ponza e Anzio. Sulla spinta del presidente Gerardo Stefanelli, il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto ha sollecitato l’assemblea a procedere al voto sulla proposta di attivazione dello statuto Egato, bypassando le ragioni esposte dal Comune di Latina e dagli altri favorevoli al rinvio della discussione.
All’esito della votazione che si è tenuta subito dopo, i sostenitori della proposta di Stefanelli non hanno raggiunto il quorum dei due terzi dei voti necessari per l’approvazione.
I Comuni che chiedevano un rinvio per approfondire la questione l’hanno quindi spuntata.
Sarà ora necessario avviare una nuova fase di confronto aperto per arrivare ad una soluzione condivisa e altamente rappresentativa dei territori e dei cittadini-utenti del bacino interessato.