Nei giorni scorsi l’ex consigliere del Pd Lina Giannino ha pubblicato sulla sua pagina Fb un post (ancora visibile) in cui ha attaccato la Polizia locale di Anzio, oggi arriva la presa di posizione del Sindacato Cisl sull’episodio.
“La Cisl Fp Roma Capitale e Rieti – si legge nel comunicato – apprende con stupore le considerazioni sull’operato della Polizia Locale espresse dalla ex consigliera comunale del Pd di Anzio, ed ex candidata alla Camera dei Deputati, Lina Giannino in un post tutt’ora presente (e non ritirato) sulla propria pagina facebook.“Il troppo caldo di queste settimane – afferma Antonio D’Agostino, coordinatore della Polizia Locale per i comuni della provincia di Roma per la CISL Fp – evidentemente non ha aiutato la ex consigliera comunale a evitare non solo di scrivere quel post, ma prima ancora ad andare a fare una figuraccia presso il front office del Comando. Con evidente disprezzo per il lavoro altrui, e la totale mancanza di rispetto (cosa per noi ancor più grave), la sig.ra Giannino si sarebbe infatti recata presso il Comando a protestare (come testimoniato anche da altri post di cittadini presenti in quel momento) per il mancato rilascio di un permesso per il parcheggio, non curante del fatto che sembrerebbe lei stessa già titolare di altro permesso, e che il regolamento comunale di Anzio non preveda il rilascio di più di un permesso. Non curante del fatto che sembrerebbe stesse chiedendo un privilegio non dovuto (!!), anziché chiedere scusa e tornare a dedicarsi alle sue certamente importantissime battaglie politiche, la sig.ra Giannino ha pensato bene di esternare il proprio pensiero sull’accaduto con un post sulla propria pagina facebook, dove dopo aver descritto quelle che, a suo dire, sono le varie mancanze delle lavoratrici e dei lavoratori della Polizia Locale di Anzio (rei, pensate un po’…., di sanzionare chi parcheggia in divieto di sosta!!!) ha scritto testualmente:
[…Se poi li cerchi, invece, sono invisibili come l’uomo invisibile dei fumetti, e se poi ti azzardi ad andarli a cercare al comando sono tutti fuori. Il primo della classe, poi, a rotazione sta al front office e, se disgraziatamente ti capita il più Intelligente allora il tuo arresto è garantito. Qui la bestia che è in te esce fuori in tutto il suo furore, e mentre Lei/lui ti guarda con sguardo vuoto e sorrisetto scemo la fila arriva alla posta. “non lo so” “ritorni domani” “il comandante è in ferie” (ad Agosto), i permessi non sono pronti” “non so cosa dirle” e allora gli o le urli “che cazz……… Ci stai a fare quiiiiiiiiiii si può sapere??? Chiudi questo gabbiotto e vai nei campi a 2 euro all ora a cogliere cocomeri, almeno saresti utile all’umanità].
“Non sappiamo neanche come commentare – continua D’Agostino – tali deprecabili affermazioni, sia per i riferimenti all’intelligenza delle lavoratrici ed ai lavoratori della Polizia Locale, sia all’invito che gli fa ad andare a lavorare nei campi a 2 euro all’ora a cogliere cocomeri, sia per la gravità del fatto che una persona che in passato ha rappresentato le istituzioni locali, perfino candidandosi ad ottenere uno scranno al Parlamento italiano, possa disprezzare in tal modo chi, come la Polizia Locale, è in strada ogni giorno, spesso al fianco delle altre forze di polizia, a cercare di far rispettare le normative, amministrative come penali. Lo sa, la sig.ra Giannino, quanti episodi di aggressione fisica hanno subito gli ufficiali ed agenti di Anzio negli ultimi anni? Lo conosce il loro impegno quotidiano, di giorno nelle strade, come di sera e di notte nella movida, tristemente famosa a livello nazionale ed internazionale per quanto accaduto nelle ultime due stagioni? Evidentemente no, forse perché lei è già troppo impegnata a fare campagna elettorale per le elezioni comunali, chissà mai quando ci fossero”.