Home Cultura e Spettacolo “Maria Callas: Vissi d’arte cercando l’amore”, il 4 agosto a Villa Sarsina

“Maria Callas: Vissi d’arte cercando l’amore”, il 4 agosto a Villa Sarsina

Maria Callas tornerà a sbalordire il pubblico con la replica dello spettacolo “Maria Callas: Vissi d’arte cercando l’amore”, che si svolgerà venerdì 4 agosto alle 21, con ingresso alle 20,30, presso la sede comunale di Villa Corsini Sarsina ad Anzio.
Dopo il grande successo della prima, che ha riempito la platea della location, Mariella Gravinese tornerà nei panni del celebre soprano e sarà affiancata, anche questa volta, dal giornalista, interpretato da Doriano Rautnik, che in una sola serata accompagneranno il pubblico presente in uno splendido viaggio alla scoperta della storia e della sensibilità di Maria Callas.
L’opera teatrale è ambientata durante l’ultimo anno della sua vita, durante il quale l’artista è impegnata con un giornalista, che è stato inviato da una casa editrice per la stesura di un libro dedicato alla sua biografia. Gli spettatori potranno contemplare gli aspetti più inediti e fragili del soprano, la cui vita si è intrecciata ed è stata espressa da molti dei personaggi che ha interpretato: come la Carmen di Bizet, l’Aida di Verdi e la struggente Medea di Cherubini.
L’opera racconterà l’infanzia dell’artista, caratterizzata da un padre lontano e da una madre che non è mai riuscita ad apprezzarla, se non per il suo grande talento, passerà per la sua importante perdita di peso, per la sofferenza provata per la fine delle storie d’amore con l’ex marito Giovan Battista Meneghini e con Aristotele Onassis, fino a raggiungere il riscatto ottenuto dopo il declino grazie alla “Medea” di Pier Paolo Pasolini, di cui ben due scene sono state girate lungo la zona di Marechiaro della città di Anzio.
Il tutto verrà accompagnato dalla splendida voce del soprano Monica Cucca e dalla musica eseguita da Daniele Querini, al flauto traverso e da Roberto Berti al pianoforte.
La rappresentazione teatrale è stata scritta da Anna Hurkmans e curata da Salvatore Santucci dell’associazione culturale “La Teca” in occasione del centenario della nascita del soprano, inserendo lo spettacolo nel progetto “La Lirica: da Alessandro Manzoni a Maria Callas”, così da celebrare le ricorrenze legate a entrambi i personaggi.