Una carrellata di foto sui social rende evidente e imbarazzante la presenza di turisti maleducati che, oltre ad accamparsi praticamente ovunque nelle Grotte di Nerone ad Anzio, compreso tar i resti, oltre ad entrare in zone vietate, fare foto che testimoniano la loro inciviltà, oltre a creare strutture tipo tende da campeggio a riva e legate alla recinzione della Villa Imperiale tra lo sconcerto degli altri bagnanti, quando vanno via lasciano rifiuti e immondizia ovunque. I controlli, neanche a dirlo, sono a zero. Una situazione incredibile che umilia un territorio, la sua storia, la natura e la principale fonte di economia: il turismo. Immagini di degrado che sono visibili a tutto e che condannano questo territorio ad un turismo sempre più incivile.