Lo scorso 22 luglio ad Anzio, sulla Riviera Mallozzi, sebbene le condizioni meteomarine non erano favorevoli, numerosi giovani bagnanti si sono tuffati tra le onde e si sono trovati in una situazione di grave pericolo, a salvarli due uomini, che infine si è saputo, sono Guardiacoste fuori servizio.
A raccontare l’episodio una persona che ha assistito ai fatti.
“Purtroppo – racconta un cittadino – non c’è voluto troppo tempo prima che due ragazzi poco più che tredicenni si trovassero in difficolta trascinati dalla forte corrente fuori dalla scogliera posta a protezione del litorale. Le braccia alzate a chiedere aiuto, gesti inconfondibili che da subito hanno attiro l’attenzione di chi stava a riva ed hanno allertato due giovani uomini che giocavano con i propri figli, i quali senza pensarci due volte hanno dato l’allarme attirando l’attenzione dei bagnini e allertata la Guardia costiera, nel frattempo gli stessi senza perdere altro tempo si tuffavano tra le onde e nuotavano in direzione dei ragazzini.
I due soccorritori senza perdersi d’animo raggiungevano la prima una ragazzina, presa da attacchi di panico, riuscendo a porla in posizione di sicurezza ed avvicinandola alla riva l’affidavano ad altri bagnanti. Poi, incitati delle urla di soccorso dell’altro ragazzino, che terrorizzato chiedeva di aiutarlo e di non lasciarlo solo, questi, pure davanti all’evidente difficolta, già provati, lo raggiungevano mantenendolo in sicurezza su un galleggiante di fortuna, parando i colpi contro la vicina scogliera.
Nonostante gli sforzi, a causa della forte corrente, i due uomini con il ragazzino non riuscivano a tornare la riva. Intanto giungeva sul posto un bagnino partito con un pattino di salvataggio dal limitrofo stabilimento balneare della Dea Fortuna. La situazione non sembrava facile nemmeno per lui, un’onda infatti è quasi riuscita a capovolgere il natante scaraventando il bagnino in acqua. Le operazioni di recupero sebbene difficoltose, si sono concluse fortunatamente bene. Con molta fatica tutte le persone in mare sono riuscite a tornare a riva restituendo i ragazzini alle famiglie.
Solo dopo – sottolinea il cittadino – si è avuto modo di sapere che i due soccorritori, i quali non hanno esitato a lasciare i propri cari per gettarsi tra le onde e salvare altri due bambini, sono uomini della Guardia costiera, liberi dal servizio, che avevano deciso di dedicare qualche ora di spensieratezza alle proprie famiglie sulle coste anziate. Solo il rapido intervento dei militari della Guardia costiera Francesco Scarpato e Giuseppe Arcopinto hanno evitato che la giornata di mare potesse avere dei risvolti drammatici, riuscendo a riscuotere un forte plauso tra le persone presenti sulla spiaggia in quel momento che hanno assistito all’evento”.
