Sulle pagine del nostro giornale era stata riportata la situazione insostenibile dell’ospedale Riuniti di Anzio di Anzio e Nettuno, a causa del caldo estremo e a causa dei condizionatori rotti nella struttura ospedaliera, in particolare nella zona del pronto soccorso e delle sale operatorie. Disagi, questi, che purtroppo si ripetono ogni anno nel periodo estivo.
Ma i problemi, fortunatamente, sono stati risolti: la Asl Rm6 ha provveduto a far tornare la situazione alla normalità, lavorando anche di notte per riuscire a rimettere a nuovo l’impianto di aerazione. E’ stato montato il nuovo gruppo refrigerante che ha permesso di riportare a temperatura le sale operatorie.
In questo modo, si è risolta una criticità che purtroppo durava da anni. Con piacere, constatiamo che la segnalazione della Cgil e il nostro articolo siano stati anche da pungolo e da stimolo, al fine di fornire risposte ad una problematica, segnalata dalla cittadinanza che ha fatto presente come anche nei reparti il caldo fosse insostenibile.
Un ringraziamento va alla Asl, e al commissario Marchitelli, per l’attenzione dimostrata in questa occasione con un interventi finalmente tempestivo. L’ospedale Riuniti è un punto di riferimento per la sanità locale, considerato che proprio in questi mesi dell’anno la popolazione residente aumenta notevolmente, ed è fondamentale tutelare e rafforzare questa importante struttura sanitaria del territorio.
