La Cgil Funzione pubblica ha scritto alla direzione Asl Roma 6 e al carcere di Velletri per sottolineare come nelle strutture ospedaliere e presso l’infermeria (dove lavorano circa 15 tra operatori, infermieri e medici) la situazione dell’afa e della calura stia toccando picchi notevoli. Problemi identici nel pronto soccorso e nel blocco operatorio di Anzio, dove sono state sospese le operazioni chirurgiche meno importanti per alcuni giorni. I sindacati hanno chiesto alla Asl di intervenire per il ripristino, la sistemazione e il cambio dei rifregeratori presso l’ospedale di Anzio, sollecitando un intervento alla direzione Asl e alla ditta incaricata per migliorare le condizioni del pronto soccorso e del blocco operatorio, dove gli impianti funzionano male o si bloccano. Entro lunedì si dovrebbe provvedere alla sistemazione per ciò che concerne l’ospedale. Per il carcere sostituzione è già più complicato per il rimpallo di competenze tra amministrazione penitenziaria e Asl (a cui sono legati gli operatori) per la gestione del problema.