Home Cultura e Spettacolo Inquinamento marino, il progetto Europeo SeaPaCS al via ad Anzio

Inquinamento marino, il progetto Europeo SeaPaCS al via ad Anzio

Aperitivo Scientifico di lancio del Progetto Europeo SeaPaCS, finanziato dalla Commissione Europea, patrocinato dal Comune di Anzio e dalle Nazioni Unite
Sabato 1° luglio, alle 17:30, presso la sede della Lega Navale Italiana di Anzio, si terrà un “Aperitivo Scientifico” che segna l’avvio del progetto “SeaPaCS. Cittadin*Scienziat* contro la Plastica in mare” (https://crowdusg.net/2023/06/15/seapacs-citizen-scientists-investigating-marine-pollution/).
Il progetto SeaPaCS, supportato dai fondi Europei del progetto IMPETUS, nasce con lo scopo di sensibilizzare sulle conseguenze dell’inquinamento marino da plastica sulla biodiversità locale e di innescare azioni trasformative orientate alla sostenibilità nella nostra città di Anzio. Il progetto SeaPaCS è guidato dalla dottoressa Chiara Certomà, ricercatrice in Geografia Sociale e coordinatrice del laboratorio DIGGEO@ESOMAS dell’Università di Torino – Dipartimento ESOMAS,  con il coordinamento scientifica della dottoressa Luisa Galgani, ricercatrice della Divisione di Biochimica Marina del GEOMAR Helmholtz Center for Ocean Reasearch di Kiel (Germania) e  da Federico Fornaro direttore sportivo Lega Navale Italiana di Anzio.
Il progetto ha ricevuto il patrocinio delle Nazioni Unite -UNESCO Ocean Decade e del Comune di Anzio.
Nel corso dell’Aperitivo Scientifico, che rappresenta il primo di una serie di eventi, previsti durante il  progetto SeaPaCS, verranno fornite informazioni, attraverso materiali multimediali, sulle ricerche più recenti relative all’inquinamento da plastica in mare, presentata l’esperienza dei vari partecipanti, proiettato il video “Alla ricerca della plastica. Campionare la plastica in mare” (Federico Fornaro e Giuseppe Lupinacci/Raw News) ed esposte la mostra fotografiche dal titolo “Anzio in fondo al mare. Ecologie Resistenti del Mediterraneo” e “Esplorazioni della Plastisfera. Nuove Ecologie ibride del Mediterraneo” (Giuseppe Lupinacci e Federico Fornaro/Raw News) (per ulteriori informazioni si veda: https://crowdusg.net/2023/05/23/photo-exhibition-on-new-hybrid-ecologies-of-the-mediterranean-sea/). Nel corso della serata saranno inoltre presentati gli strumenti di monitoraggio e campionamento auto-prodotti.
La partecipazione è libera e gratuita.
SeaPaCS combina la ricerca biologica e sociale coinvolgendo diversi gruppi di cittadini (pescatori, studenti, associazioni sportive e ambientali, videomaker e fotografi) ed enti e istituzioni locali in incontri aperti a tutti, in sessioni di formazione e auto-produzione di strumenti di monitoraggio e raccolta delle microplastiche in mare, in spedizioni marittime collettive nelle acque costiere su barche a vela e da pesca, e in interviste e organizzazione di attività di comunicazione, quali mostre fotografiche, proiezione di video e dibattiti.
Attraverso SeaPaCS i cittadini di Anzio avranno l’opportunità di proporre soluzioni concertate per iniziative e proposte orientate alla sostenibilità. Inoltre, i dati ottenuti durante la ricerca partecipata dai cittadini contribuiranno ad aumentare la conoscenza delle comunità microbiche ospitate sui detriti di plastica nel Mediterraneo e a far luce sui processi emergenti che possono anche comportare rischi per la salute delle comunità costiere, oltre che mettere a repentaglio la già fragile biodiversità mediterranea.
I cittadini di Anzio sono invitati a partecipare alle iniziative previste nell’arco di sei mesi, da giugno a novembre, presso la sede della Lega Navale Italiana, sez. Anzio, Riviera Zanardelli 38.
Il calendario delle iniziative prevede due incontri di approfondimento e dibattito a luglio e novembre con la realizzazione ed esposizione di mostre fotografiche in concomitanza, quattro uscite in barca a vela per il campionamento delle microplastiche in mare attraverso uno strumento di rilevazione denominato Neuston-net, eventi di video-documentazione e interviste con i pescatori in mare, oltre ad un evento di formazione sul riciclaggio della plastica dedicato ai più giovani. Le informazioni sul progetto sono consultabili sul sito https://crowdusg.net/seapacs/ in costante aggiornamento  e gli eventi vengono pubblicizzati sul blog https://crowdusg.net/. Gli interessati possono contattare il numero 3383858424 o iscriversi al gruppo telegram t.me/seapacsanzio