Un camper della Asl Roma 6 interamente dedicato alla salute alimentare farà tappa ad Anzio per offrire un pacchetto gratuito di visite a chi vuole acquisire un corretto stile di vita e mangiare in modo sano. L’iniziativa, denominata ‘2° tappa del benessere’ è stata lanciata in collaborazione con il Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian) e con il Servizio di igiene e sanità pubblica (Sisp). La campagna di prevenzione gratuita promossa dalla Asl Roma 6 e dal Servizio di Dietetica arriverà ad Anzio, mercoledì 7 giugno, e si fermerà per tutta la giornata presso la sede del Comune in piazza Garibaldi dalle 11 alle 18.
La particolarità di questo nuovo appuntamento nella cittadina tirrenica risiede nel fatto che le attività cliniche di prevenzione coincideranno con la Giornata mondiale della sicurezza alimentare. L’obiettivo della giornata è di promuovere un’informazione corretta nelle relazioni con il cibo e sensibilizzare i cittadini, non soltanto agli aspetti strettamente legati al proprio benessere fisico, ma anche al fatto che un’alimentazione equilibrata ha un riflesso diretto sulla sostenibilità della produzione alimentare e sugli effetti climatici negativi connessi al suo squilibrio. I cittadini che saliranno sul camper della prevenzione potranno fruire di un ventaglio di consulenze e misurazioni propedeutiche a una completa valutazione del proprio stato di salute. La valutazione dietistica consentirà di verificare le abitudini alimentari, prendere peso e altezza allo scopo di individuare il cosiddetto indice di massa grassa (Bmi) per stabilire se sia a norma o se richieda aggiustamenti. La valutazione infermieristica comprenderà la misurazione della pressione arteriosa, della frequenza cardiaca e di rilevare i valori della glicemia e della saturazione del livello di ossigeno disciolto nel sangue. La visita fisioterapica servirà, invece, a prevenire i fattori di rischio e le situazioni potenzialmente suscettibili di creare alterazioni con l’obiettivo di prevenire o comunque limitare i danni funzionali che scaturiscono dalla scarsa propensione al movimento e all’attività sportiva da persone con una mobilità generalmente ridotta. Al termine del ciclo delle tre visite i partecipanti riceveranno indicazioni specifiche sul modo in cui conseguire un corretto stile di vita e una sana alimentazione.