Home Cultura e Spettacolo Il Chris Cappell College esegue il “Gloria” di Vivaldi nell’Abbazia di Fossanova

Il Chris Cappell College esegue il “Gloria” di Vivaldi nell’Abbazia di Fossanova

Il 26 maggio, in occasione del 700° anniversario della canonizzazione di San Tommaso D’ Aquino, l’Orchestra del Chris Cappell College e la Corale Polifonica “Città di Anzio”, con la partecipazione straordinaria della Nova Schola Cantorum di Nepi, hanno eseguito nella splendida cornice dell’Abbazia di Fossanova una delle pagine più rappresentative del repertorio sacro di tutti i tempi, il Gloria RV 589 di Antonio Vivaldi, per orchestra, soli e coro a quattro voci miste.
Un evento di grande spessore artistico e culturale che ha visto i musicisti del Chris Cappell, guidati dal Professor Daniele Cristiano Iafrate, Maestro Concertatore e Direttore, riproporre il mirabile capolavoro vivaldiano, ormai entrato nel repertorio della giovane orchestra, coadiuvata dall’esperienza dei Professori Angela Maria Cardinali, Vincenzo Corsi, Paolo Longo e Alessandro Rauli, in collaborazione con la Corale Polifonica di Anzio, diretta dai Maestri Michele Zanoni e David Masci e con la “Nova Schola Cantorum” di Nepi diretta dal M° Laura Ammannato.
Dopo il caloroso benvenuto di Padre Andrea David, i ringraziamenti al prestigioso e millenario luogo abbaziale ospitante si sono uniti ai saluti da parte delle Istituzioni musicali e scolastiche presenti. Il Prof. Iafrate ha portato i saluti del Dirigente Scolastico Dr.ssa Daniela Pittiglio, rappresentata per l’occasione dalla Vicepreside Prof.ssa Alessandra Gaiotti.
Nella prima parte del concerto le compagini corali hanno eseguito, accompagnate all’organo dal M° Sandra Petriconi, pagine di J.Arcadelt (Ave Maria), W.A.Mozart (Ave Verum) e Giuseppe Verdi (La Vergine degli Angeli dall’opera La Forza del Destino). Nella seconda parte, in un clima di grande suggestione e nel maestoso silenzio dell’abbazia cistercense, le note del Gloria di Vivaldi hanno risuonato con la loro carica espressiva, coniugando pagine di delicato intimismo a momenti di maestosa e sapiente magniloquenza celebrativa. Il pubblico presente, che ha completamente riempito il luminoso e vasto spazio della navata centrale, ha seguito con particolare attenzione le dodici sezioni dell’opera, rapito dalla ricchezza della scrittura polifonica, complessa e varia per forme, ritmi, tonalità e organico. Grandi applausi hanno accompagnato le note finali dell’esecuzione. Il Gloria di Vivaldi verrà replicato nella Chiesa dei SS. Pio e Antonio di Anzio il prossimo 6 giugno, alle 19.