Si è concluso ad Anzio il progetto Apetta Vagabonda del Rotary Costa neroniana. Le azioni intraprese per la tutela dell’ambiente passano anche dall’educazione. È importante occuparsi dei futuri cittadini.
Quando si parla di educazione non si può non pensare anche ai più piccoli fra noi. Interiorizzare comportamenti virtuosi attenti alla tutela ambientale e favorire una sensibilità verso questa tematica è importantissimo.
Le api sono insetti fondamentali per la nostra sopravvivenza. Dalla loro quotidiana attività di impollinazione dipende circa il 70% delle colture di interesse alimentare e quasi il 90% delle piante selvatiche. Senza di loro, quindi, il mondo sarebbe ben diverso.
La sopravvivenza ed il benessere delle api, tuttavia, sono sempre più in pericolo. Questo è strettamente correlato ai cambiamenti climatici, all’impoverimento degli habitat, all’abuso di agro farmaci e alla diffusione di malattie e parassiti. Il danneggiamento degli impollinatori causa gravi ripercussioni sull’ambiente.
Parlare delle api e parlare di ambiente è quindi strettamente collegato. Questo è lo scopo che si è prefissato il Rotary Club Costa Neroniana che da ben due anni propone alle scuole il progetto “Apetta Vagabonda”. Grazie alla professionalità del noto apicoltore Marco Vignocchi dal mese di marzo al 25 di maggio, circa 400 bambini delle scuole dell’infanzia ed elementari del nostro territorio hanno partecipato all’iniziatica rotariana. Al fianco di un apicoltore, i bambini hanno potuto conoscere più da vicino come è fatto un alveare e le api che lo costituiscono. L’esperienza dal vivo per i piccoli studenti è stata entusiasmante. La loro curiosità ha dimostrato quanto interesse ha suscitato il mondo delle api.
Vignocchi ha ricordato che su proposta della Slovenia alle Nazioni Unite, dal 2017 il 20 maggio di ogni anno si svolge la Giornata Mondiale delle api con l’obiettivo di diffondere la conoscenza di questi insetti; anche l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) sta esortando governi, aziende private, ricercatori e consumatori ad agire per aiutare a proteggere le api.
Il Rotary Club Costa Neroniana da tre anni ha “adottato” anche un alveare che, lo scorso anno, ha prodotto circa 36 kg di miele millefiori. Adottare un alveare e proteggere le api significa dare un contributo molto importante alla protezione di interi ecosistemi. Il Club, nel fare questa scelta, ha contribuito a sostenere la salvaguardia delle api consentendone lo sviluppo e la crescita ed ha rappresentato un gesto di sostenibilità che fa bene al pianeta.