I truffatori specializzati col la scusa che i nipoti delle anziane vittime dei loro raggiri hanno bisogno di urgente aiuto economico, sono stati denunciati ad Anzio e Grottaferrata. I colpiscono stati messi a segno nella giornata di mercoledì 24 maggio, e fortunatamente sono sventati dalla polizia. Ad Anzio nel mirino dei truffatori è stata una donna di 84 anni che ha ricevuto la classica telefonata di preavviso da un fantomatico direttore del locale ufficio delle poste. ‘Suo nipote è in difficoltà, ha bisogno di soldi’ poi, a stretto giro, la consueta visita a casa dell’anziana. Ad entrare in azione due uomini di Napoli, rispettivamente di 29 e 38 anni. Uno dei due ha suonato il campanello e reclamato i contanti che nel frattempo la signora aveva preparato sul tavolo. Prelevato il denaro i due si sono allontanati indisturbati a bordo di un’utilitaria che, in seguito, è incappata in un posto di blocco della polizia di Stato in azione nell’ambito di una serie di controlli diretti a contrastare il fenomeno delle truffe casalinghe ai danni di persone anziane. Gli agenti, insospettiti dall’atteggiamento nervoso dei due, hanno effettuato un controllo scrupoloso e, a bordo della Panda, hanno rinvenuto, riposti sul sedile posteriore, 22mila euro in contanti. I due non sono stati in grado di fornire spiegazioni sulla provenienza del denaro e sono stati fermati e accompagnati al commissariato di Anzio, dove nel frattempo i parenti della anziana raggirata, avevano presentato denuncia.