Il regista Carlo Cotti, nettunese di adozione, ospite allo Sferisterio di Macerata per ricordare Franco Zeffirelli nel centenario dalla nascita. “Mi sono ritrovato con un salto all’indietro di decenni, in pace con il lavoro di regista-autore, è stata un emozione che non sentivo da anni – ci ha raccontato Carlo Cotti – a Macerata nella Gran Sala dello Sferisterio, il 13 maggio scorso, un ora e mezzo di domande risposte sorrisi ricordando, Franco Zeffirelli con video inediti che scorrevano sul grande schermo, ma anche con delle curiosità riportate da Alessandro Boschi, critico e giornalista Rai 3, di Lucia Rosa Presidente dell’Associazione Amici dello Sferisterio, sulla mia vita professionale e non solo dei quattro film che ho realizzato come aiuto regista di Franco Zeffirelli. Ho avuto anche l’occasione di rispondere al pubblico presente. Ho promesso di tornare a Macerata per presentare il mio bio picture su “Franco Zeffirelli“ e il mio libro “Star di casa nel Cinema“. A 83 anni Carlo Cotti ha un’energia invisibile. “Mi sto ritrovando dopo anni nella nebbia, sopravvivevo senza sentire i click degli anni migliori, è successo qualcosa di nuovo, incontri, scontri, scelte, e li sto risentendo di nuovo, risento quei click di Vita”.