Ieri al campo Stefano Pineschi di Anzio, è andato in scena il primo scontro di alta classifica il Nettuno Softball City che da neopromossa e capolista affronta la seconda in classifica la Castionese, scorbutica e solida squadra da anni protagonista del softball italiano, novità in casa nettunese l’ingaggio di Valeria Ginosa, atleta protagonista nelle scorse stagioni in diversi campionati di SerieA.
La prima gara mattutina il Nettuno Softball City cede alle avversarie che sono brave a sfruttare ogni occasione, con una prestazione sottotono ed alquanto negativa, sotto diversi punti di vista, che darà modo allo staff tecnico di lavorare in profondità nei prossimi giorni per limare, quanto di negativo visto in campo, subito inizio in salita con Fabrizi sul monte di lancio in non perfette condizioni, subisce al primo inning il fuoricampo interno del pitcher avversario Avian per il vantaggio friulano, la lanciatrice avversaria è artefice di nove eliminazioni consecutive, mentre la Castionese allunga sul 2 a 0 grazie al singolo di Macoratti.
Al quarto inning la fiammata nettunese che sembra rianimare la squadra del manager Cirelli, con Mancini che mette a terra la prima valida spinta a casabase dal bel singolo di D’Andrea, purtroppo sarà solo una fiammata con la Castionese, dopo il singolo interno di Macoratti, approfitta delle incertezze difensive per segnare altri due punti al quinto inning allungando sul 4 a 1, cambio sul monte con Salvini ( IP 2.2 1 K) che sostituisce Fabrizi (IP 4,1 H 3 R 4 ERA 2 BB 1 SO 7), non succede più nulla con la partita scivola via con la vittoria friulana.
Gara due, vede in campo il carattere e la voglia di riscatto della squadra del presidente Atturo, che centra il successo al termine di una partita piene di episodi e di tensione sportiva, con il caldo pubblico (non solo per la temperatura) che vive insieme alla squadra le molteplici emozioni delle partita.
Parte subito bene la squadra di casa che segna due punti grazie a due wild pitch della lanciatrice avversaria Morbelli Pereyra che non viene aiutata dalla propria difesa perfetta nella vittoria in gara e con 5 errori difensivi in gara due.
Sul monte di lancio nettunese ci sarà lungo l’arco dell’incontro la staffetta del duo Salvini (W IP 4,1 H 7 R 6 ERA 3 BB 0 SO 3) e Fabrizi ( IP 2,1 H 2 R 1 ERA 1 BB 1 SO 6) mentre le avversarie ribaltano il risultato al terzo inning sfruttando le incertezze difensive nettunesi.
Ma in questa seconda gara è l’andamento della partita è completamente diverso, due basi su ball a a Mancini e Ghioldi e due errori friulani per il 4 a 3 nettunese, con un allungo al quarto inning con due out singoli di Uytendall e Ginosa, quattro ball a Mancini, basi cariche, hit by pitch Ghioldi per 5 a 3, il doppio di D’Andrea vale il 7 a 3.
Rientra subito in partita la Castionese mai doma, con 3 punti segnati al 5 inning, con 4 valide a referto, rintuzza subito il vantaggio il Nettuno Softball City occupa tutti i cuscini con 3 basi su ball consecutive conquistate da Pecci, Fabrizi e Frigieri, in una situazione così favorevole entra purtroppo solamente un punto che sarà poi decisivo, sulla battuta in diamante di Mancini, nell’attacco successivo ancora in pressione la squadra friulana che si porta a meno uno.
Si arriva all’ultimo attacco avversario, e siamo sempre in vena di emozioni, con un out sul tabellone fondamentale colto rubando da parte di Mancini che elimina Napolitano per il secondo out, per chiudere, sale sul monte di lancio Perini che con freddezza teutonica fa battere in diamante a Tagliacuzza per il terzo e liberatorio out che chiude questa intensa, accesa e vivace partita.
Il prossimo week end il Nettuno Softball City osserva il turno di riposo, per tornare sul campo nella delicata trasferta in terra veneta, contro il BSC Rovigo domenica 21 maggio. La classifica del Girone B di SerieB vede sempre il Nettuno Softball City in testa con 6 vittorie e 2 sconfitte, ma si tratta di una classifica cortissima e parziale con tutte le 7 squadre in grado di vincere o perdere con chiunque, ci sarà da lottare in ogni partita per raggiungere l’obiettivo salvezza.
Foto Luciano Canale