Nella terra di Romeo e Giulietta, Rossano Mauti, di Anzio, conquista il quarto posto nella Gran fondo Avesani, un quarto posto che, vista l’altissima qualità dei partecipanti, è di gran prestigio. Il campione italiano in carica (stella dell’AP07 Team), domenica scorsa, dopo la partenza vicino all’Arena di Verona subito entrava a far parte del gruppo di testa (composto prima da una decina di corridori, poi da sette) che alla prima salita, da Montorio a Pian di Castagnè, si staccava dal resto dei partecipanti. Il manipolo di ciclisti in competizione con Mauti era composto anche da ex professionisti, gente forte con cui l’atleta di Anzio girava in doppia fila fino allo strappo finale, dove Rossano tentava di tagliare per primo il traguardo, venendo però superato all’ultimo da Lorenzo Zumerle (primo in 03:11:00.39), Enrico Logica (03:11:01.39), e Riccardo Michieletto (03:11:01.94). Mauti ferma il cronometro su 03:11:03.19, con una velocità media di oltre 36 km all’ora. Andrea Petricca, manager dell’AP07 Team, si dice soddisfatto: “Parliamo di una gara lunga 115 km, con 2000 metri di dislivello: ormai questi ragazzi viaggiano veramente forte, ed è bello vedere il nostro campione sempre nella lotta che conta. Sono convinto che la vittoria sia dietro l’angolo”. Un plauso se lo merita anche l’organizzazione della Gran fondo Avesani: “Una gara con partenza e arrivo a Verona non può che dirsi fantastica”.
Vito Taccone, il 5 maggio tributo ad Avezzano
Il 5 maggio Mauti e Petricca sono attesi ad Avezzano: Rossano infatti avrà l’onore di far parterre che presenzierà all’inaugurazione della statua dedicata a Vito Taccone, il grande campione di ciclismo nato proprio ad Avezzano, e che la municipalità abruzzese ricorderà nell’anniversario della nascita (il 6 maggio del 1940). L’evento si terrà alle 10 nella stupenda cornice del Castello Orsini, e dopo i saluti del Sindaco Giovanni Di Pangrazio e del Senatore Guido Liris, ci saranno gli interventi di fenomeni del passato come Francesco Moser, Stefano Garzelli e Davide Cassani, attuale ct della Nazionale italiana, e anche l’intervento di Mauti. “Sono molto emozionato di essere presente a un evento così prestigioso, dedicato a una leggenda del ciclismo italiano come ‘il camoscio d’Abruzzo’”, spiega Rossano. “Parliamo di un grandissimo scalatore che vinse otto tappe al Giro d’Italia, un Giro di Lombardia e numerose classiche italiane, oltre a partecipare a diverse edizioni dei campionati del mondo”.
Il 7 maggio in Sicilia per la Gran Fondo Nebrodi
Mauti e Petricca, messo alle spalle il tributo a Taccone, partiranno poi per la Sicilia: l’AP07 Team infatti è atteso dalla Gran Fondo Nebrodi in Sicilia di domenica 7 maggio. Una gara in un circuito unico al mondo, che snodandosi nel parco naturale dei Nebrodi arriva fino ai piedi del possente Etna e ha come sfondo le Isole Eolie. “La Sicilia in primavera è meravigliosa, e questa gran fondo unisce bellezza del territorio e alta competitività in egual misura”, spiega Petricca. Si parte dal porto di Capo d’Orlando, si prosegue in direzione di Messina, toccando paesini affascinanti come Floresta e Ucria: 115 km totali, con un’elevazione massima di 1280 metri e un dislivello di 2073 metri. Una prova stimolante per un atleta come Mauti, che si esalta quando la strada è in salita.