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Anzio, gli studenti dell’IC Anzio I celebrano la Giornata mondiale del libro


Si è conclusa alle 12 circa della mattinata del 18 aprile, la manifestazione dell’ Istituto Comprensivo Anzio I nella splendida cornice della Sala Consiliare di Villa Sarsina, gentilmente concessa dalla Commissione Straordinaria di Anzio. In sala, presente il Generale Adriano Russo, Comandante della Brigata Informazioni Tattiche di Anzio, docenti, genitori e curiosi. In occasione della Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore del prossimo 23 aprile, promossa dall’Unesco nel 1996, i docenti del primo comprensivo di Anzio hanno ricordato, con i loro studenti, i pilastri della cultura universale Miguel de Cervantes e William Shakespeare, con omaggi poetici ed artistici, accompagnati dalle note del M. Pablo Ciriaco.
L’evento. Diretti dalla Dirigente Scolastica, dottoressa Enza Di Lillo e dal docente funzione strumentale ai Progetti Nazionali ed Europei, professor Christian Montagna, gli studenti, indossando le vesti di relatori professionisti, si sono confrontati, in primis, sui libri letti nel corso dell’anno scolastico con il progetto Libri e dintorni; poi, hanno discusso su autori contemporanei e non, quali, Daniel Pennac, Teresa Buongiorno, Agatha Christie e Niccolò Ammaniti. In ultimo, hanno mostrato l’importanza dell’ausilio delle TIC (Tecnologie dell’Informazione e della Comunicazione) realizzando un libro digitale. Ampio spazio è stato concesso alle letture scientifiche, con la discussione di alcuni estratti dal romanzo di Paolo Giordano: La solitudine dei numeri primi e sottolineando l’interconnessione esistente tra le relazioni scientifiche e quelle umane.
L’omaggio alla città di Anzio. Ad aprire la seconda parte della manifestazione è stata la performance degli alunni più giovani che, con l’intento di omaggiare la città di Anzio, hanno recitato in lingua inglese le tradizioni culturali e culinarie del territorio.
Il tributo alle lingue straniere. Grande consapevolezza è stata mostrata anche dagli studenti che, seppur in tenera età, si sono mostrati all’altezza di un compito intriso di responsabilità: nella terza ed ultima parte dell’evento che ha visto protagoniste le lingue straniere (inglese e spagnolo), minuziose riproduzioni delle principali opere di William Shakespeare, declamazioni di estratti dal Don Chisciotte di Miguel de Cervantes, di poesie di autori contemporanei quali Federico Garcia Lorca, Pablo Neruda, Antonio Machado e Frida Kahlo, si sono susseguite in un tripudio di emozionanti e carismatiche interpretazioni.
Visibilmente commossa la Dirigente Scolastica, al termine della manifestazione, ha consegnato i diplomi DELE agli alunni che lo scorso anno scolastico hanno sostenuto l’esame presso l’Istituto Cervantes di Roma e ha così congedato la platea: I libri sono gli amici dei bambini,dei giovani. Immergersi nella lettura di un libro, nel profumo della carta, ci permette di esplorare mondi diversi, di approfondire la nostra conoscenza, di vivere avventure immaginarie, di acquisire la consapevolezza di quanto il mondo sia ricco di sfumature e bellezza. Siate desiderosi di apprendere, di conoscere perché la conoscenza vi renderà persone libere.