L’ADJ Nettuno Beach Soccer cambia pelle. Nella stagione 2023 il collettivo tirrenico cambia denominazione, diventando ufficialmente ADJ Roma Beach Soccer. Un passo in avanti per la società in vista del prossimo campionato di Serie A Poule Scudetto. Il cambiamento di logo e colori sociali riporterà il nome di Roma nella massima competizione nazionale grazie al lavoro svolto dal presidente Roberto Mastrella.
Queste le dichiarazioni del presidente Roberto Mastrella dopo l’ufficialità del cambio di denominazione:”Già da qualche anno avevamo intenzione di cambiare denominazione. Volevamo farlo perché quasi tutte le altre squadre del nostro campionato hanno nomi di città importanti, in alcuni casi parliamo di società legate anche a squadre blasonate della loro città. Questo cambio di denominazione ti permette di avere un prestigio diverso, ed è il motivo principale che ci ha portato a fare questa scelta. Il prossimo anno potrebbe andare in scena un Lazio-Roma ad esempio. Nella nostra specialità sentire un Napoli-Roma garantisce un maggiore appeal rispetto al nome Nettuno. Vogliamo rappresentare una città importante come la Capitale visto che nel Lazio oltre a noi ci sono solo Terracina e Lazio Beach Soccer. Avendo questo nome le cose andranno fatte in modo diverso. Per noi come società è uno stimolo per cercare di migliorare la nostra organizzazione e la nostra crescita sotto tutti i punti di vista. Per il futuro abbiamo l’obiettivo di promuovere gli eventi nella nostra “Co-Energy Beach Arena” e di creare un Academy solida. Siamo una società seria che vuole crescere, il cambio di nome sarà un ulteriore stimolo per tutti noi. Ci aspettiamo da parte degli organi di informazione che il nostro sport venga valorizzato e promosso. Roma Beach Soccer esisteva già 13 anni fa dai ragazzi che hanno portato questo sport in Italia insieme ad altre società. Loro sono usciti dalla scena e per noi ritornare ad accostare Roma a questo sport che negli anni si sta evolvendo esponenzialmente è l’occasione per dare la giusta visibilità a noi e al movimento intero”.
