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Il ciclista Rossano Mauti, di Anzio, sul podio: terzo alla GF Leopardiana

Nelle terre che ispirarono il grande poeta Giacomo Leopardi, Rossano Mauti, ciclista di Anzio, conquista l’ennesimo podio di questo inizio di stagione. Il campione italiano di gran fondo in carica, punto di forza dell’AP07 Team guidato da Andrea Petricca, è arrivato terzo alla GF ‘Leopardiana’ Silver Edition, tenutasi a Recanati la scorsa domenica e giunta alla 25esima edizione. Per usare un’espressione del genio nato a Recanati, ‘chi ha il coraggio di ridere è padrone del mondo’: Rossano può sorridere perché conosce il proprio valore.
La gara di Mauti, 25 anni, sembrava essere stata compromessa da una caduta, che per fortuna non ha arrecato danni all’atleta neroniano. Arrivati circa a metà del percorso, Rossano era pronto ad affrontare la prima salita ma era costretto a scartare improvvisamente fuori pista, per evitare di investire alcuni ciclisti avversari che erano rimasti coinvolti in una caduta collettiva. Il campione italiano, tuttavia, non riusciva a scampare lui stesso a un capitombolo, dal quale però recuperava più agguerrito di prima; nel frattempo Manuel Senni iniziava ad attaccare sulla salita di Cingoli, al termine della quale Mauti si trovava 20 secondi indietro. I 40 km finali erano tutti una rincorsa della stella dell’AP07 Team ai due fuggitivi, Senni e Federico Pozzetto, che concludevano rispettivamente al secondo (3:05:15) e al primo posto (3:05:07). Per Rossano, che tagliava il traguardo in 3:05:42, rimane la consapevolezza che la strada imboccata sia quella giusta: in quattro gran fondo stagionali, il ciclista laziale conta già tre podi.
L’altra grande gioia in casa AP07 Team si chiama Francesca Nardone: il capitano della squadra femminile dell’AP07 Team ha infatti ottenuto un eccezionale secondo posto assoluto (prima di categoria) nel percorso lungo della GF Leopardiana. Non si trattava certo di una passeggiata: 120 km con oltre 2000 m di dislivello, che la giovane romana ha chiuso in 3:43:20, con una velocità media di 31,2 km/h, dietro solo alla capolista Maria Cristina Prati (3:41:23). Insomma, dopo il quarto posto a Carpineto della settimana scorsa, Nardone si conferma in crescita verticale. “Francesca e Rossano sono per me come due diamanti da modellare – racconta orgoglioso il manager dell’AP07 Team, Andrea Petricca – I loro risultati sono il frutto dell’impegno e della dedizione che la nostra squadra dedica ai propri atleti”. Francesca rappresenta al meglio l’amatore semplice e genuino che ha deciso di abbracciare il progetto AP07 per migliorarsi: partendo da zero, e con l’aiuto di uno staff di prim’ordine, Nardone è diventata una delle più forti granfondiste d‘Italia, e ora può festeggiare il primo podio assoluto in carriera. “Solo con il sacrificio si raggiungono i risultati – aggiunge Petricca – Lo sport e la vita insegnano che si può cadere, ma la differenza la facciamo quando decidiamo di rialzarci e combattere”. La gara dell’atleta capitolina non iniziava in modo facile, visto che una caduta di gruppo le faceva perdere terreno dal gruppo delle migliori. Ma quando dopo il cinquantesimo chilometro arrivava il momento delle salite, le doto da scalatrice di Nardone esplodevano prepotentemente, tanto da permetterle di fare il vuoto tra lei e le rivali e di chiudere con più di 5 minuti di vantaggi sulla terza classificata, Cinzia Maraldi. “La squadra femminile di AP07, di cui sono fiero, sta crescendo anche grazie all’esempio di atlete come Francesca. Il suo primo posto è solo rimandato!”, conclude il manager.