Anche il Comune di Nettuno, con un’ordinanza della Commissione straordinaria, vieta i fuochi di artificio per la notte di Capodanno, a tutela della sicurezza dei cittadini.
“Considerato che – si legge nel documento – è consuetudine festeggiare la notte di Capodanno utilizzando artifici pirotecnici di vario genere: botti, razzi e simili, nonché altri artifici pirotecnici esplodenti; CHE l’utilizzo di tali prodotti, non adeguatamente sottoposto a cautele, implica un oggettivo pericolo, potenzialmente in grado di provocare danni all’integrità fisica delle persone, anche di rilevante entità; CHE il pericolo sussiste, anche per quei prodotti di libera vendita destinati a produrre un mero effetto luminoso senza detonazione, soprattutto quando gli stessi sono utilizzati in luoghi affollati ed in presenza di minori; CHE è un fatto notorio che ogni anno l’utilizzo di artifici pirotecnici esplosivi e non, provoca danneggiamenti, anche gravi a persone, animali e cose; CHE l’accensione ed il lancio di fuochi d’artificio, lo scoppio di petardi, l’esplosione di bombolette e mortaretti, ovvero il lancio di razzi è sempre stato causa di disagio ed oggetto di lamentele da parte di molti cittadini, soprattutto per l’uso incontrollato, a cui hanno fatto seguito proteste e richieste di emissione di provvedimenti interdittivi; RILEVATO CHE l’utilizzo di fuochi pirotecnici del tipo di quelli sopra sommariamente descritti è inoltre potenzialmente in grado di provocare ingenti danni strutturali alla città sia in relazione al rischio da esplosione sia a quello da incendio connesso all’accensione incontrollata di tali prodotti; l’accensione di fuochi pirotecnici aggrava ed incrementa l’emissione di inquinanti nell’ambiente in spregio agli adottati provvedimenti di riduzione delle emissioni di polveri sottili PM10 e biossido di azoto; DATO ATTO CHE tra le categorie a maggiore rischio in relazione ad un utilizzo non adeguato e controllato di artifici pirotecnici vi sono i minori cui deve essere riservata speciale tutela; (…) RICHIAMATA la circolare del Ministero dell’Interno – Capo della Polizia – n. 555/OP/0001991/2017/1 del 07/06/2017 che ha fornito indicazioni operative che devono essere seguite nell’ambito del processo di governo e gestione delle pubbliche manifestazioni ed in particolare gli aspetti di Safety (dispositivi e misure strutturali a salvaguardia dell’incolumità delle persone) e di Security (servizi di ordine e sicurezza pubblica) ai fini dell’individuazione delle migliori strategie operative; ORDINA il divieto assoluto di usare materiale esplodente, fuochi artificiali, petardi, botti, razzi e simili artifici pirotecnici, ancorché di libera vendita ed in genere artifici contenenti miscele detonanti ed esplodenti, ascrivibili alle categorie F2 e F3, di cui all’articolo 3 del D. Lgs. 29 luglio 2015, n. 123 e comunque dei cosiddetti “fuochi di libera vendita” o “declassificati” che abbiano effetto, semplice o in combinazione con altri, di scoppio, crepitante e fischiante (tipo rauti o petardi, petardi flash, petardo saltellante, sbruffo, mini razzetto, razzo, candela romana, tubi di lancio, loro batterie e combinazioni, ecc.) che abbiano massa attiva (NEC) superiore a mg. 150, esclusi i prodotti del tipo petardini da ballo della categoria F1 , fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, fontane per torte, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e pallone luminose;
il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati, senza la licenza di cui all’articolo 57 TULPS; il divieto di impiego di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati. DISPONE sia notificata, a mezzo PEC, al Commissariato di Polizia di Stato Anzio Nettuno, al Comando Compagnia Carabinieri di Anzio, al Comando Compagnia Guardia di Finanza di Nettuno, alla Stazione Carabinieri di Nettuno, alla Polizia Locale di Nettuno, Al Comando Provinciale Vigili del Fuoco – Distaccamento di Anzio.