“Oggi il messo comunale mi ha consegnato l‘atto di scioglimento del Consiglio Comunale di Anzio, vorrei che le persone prestassero attenzione alla gravità delle parole scritte nell’introduzione di questo atto”. Lo annuncia in una nota l’ex consigliere comunale del Movimento 5 stelle Alessio Guain.
“Considerato che dall’esito di approfondimenti accertamenti sono emerse forme di ingerenza della criminalità organizzata che hanno esposto l’amministrazione a pressanti condizionamenti, compromettendo il buon andamento e l’imparzialità dell’attività comunale; Rilevato che la permeabilità dell’ente ai condizionamenti esterni della criminalità organizzata ha arrecato grave pregiudizio agli interessi della collettività e ha determinato la perdita di credibilità dell’istituzione locale; Ritenendo che al fine di porre rimedio alla situazione di grave inquinamento e deterioramento dell’amministrazione comunale di Anzio si rende necessario far luogo allo scioglimento del Consiglio Comunale e disporre il conseguente commissariamento per rimuovere tempestivamente gli effetti pregiudizievoli per l’interesse pubblico e per assicurare il risanamento dell’ente locale”.
“Specialmente per quelle persone abituate a pensare che parlare di mafia ad Anzio è una esagerazione – aggiunge Guain – per quelle convinte che la mafia ad Anzio non esiste proprio e per tutte quelle che in questi anni hanno affermato che eravamo dei pazzi a pensare il contrario, permettetemi di darvi un consiglio rileggete più e più volte queste parole”.