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Festa di Santa Barbara, le celebrazioni della Sezione Anarti

La Festa di Santa Barbara, qui a Nettuno, città reputata “Culla dell’Artiglieria Italiana” dopo Torino, è molto sentita perché, oltre ad esservi un intero bellissimo Quartiere intitolato alla Santa Vergine e Martire ed in cui vi è un Monumento a Lei dedicato, insiste sul territorio un grande Poligono di Tiro dell’Esercito ove quotidianamente i potenti colpi dei pezzi di artiglieria di ogni calibro, “la fanno da padrone”.
Ovviamente, non poteva mancare in questa Città una Sezione dell’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia che dal 1953, anno di rifondazione dopo la 2^ G.M., intende dare continuità agli Artiglieri in quiescenza ed alla popolazione tutta la dimostrazione completa e concreta di credere nei valori e nelle tradizioni dell’Arma che universalmente è detta “La Dotta” per antonomasia.
Perciò, come avviene ogni anno, e questo è accaduto anche in piena pandemia, la Sezione di Nettuno dell’A.N.Art.I., il 4 dicembre 2022 e nei giorni precedenti e seguenti, è stata impegna su vari fronti al fine di poter aderire “SEMPRE E DOVUNQUE” alle molteplici richieste di partecipazione alle Cerimonie in onore della nostra Santa Protettrice.
Ringrazio, pertanto, pubblicamente, tutti i Soci della Sezione che si sono prodigati partecipando numerosi alle Cerimonie ed agli Eventi che ci hanno visto protagonisti e partecipi importanti nell’organizzazione di alcuni di essi. Grazie.
Iniziamo con Sabato 3 dicembre 2022, ore 17.00. Ci riuniamo all’interno della Tensostruttura dell’Oratorio della Parrocchia di Santa Barbara per partecipare alla Solenne Concelebrazione Eucaristica presieduta da Don Alessandro Saputo, Vicario Episcopale per il coordinamento pastorale e la formazione permanente del clero della nostra Diocesi di Albano; erano presenti per l’Istituzione Comunale, il Dott. Albino Rizzo, Comandante della Polizia Municipale di Nettuno, il Ten.Col. Giovanni Montelli, in Rappresentanza del Gen.B. Adriano Russo, Comandante della Brigata Informazioni Tattiche di Anzio, il 1° Lgt. Giovanni Picozzi, in Rappresentanza del Col. Dario Porfidia, Direttore dell’U.T.T.A.T. di Nettuno (il Poligono) e tutte le altre Autorità Civili e Militari del territorio. Ovviamente era presente anche la Rappresentanza della nostra Sezione (il sottoscritto, Soci Sergio Picuti, Milo Antonio, Milo Vincenzo, le Sig.re Cera e Zarcone e la Dott.ssa Maria Pia Baldo) insieme con quella dei Marinai, dei Genieri, dei Carabinieri e della Polizia di Stato; in particolare, alcuni di noi Artiglieri erano in compagnia delle proprie consorti. Al termine, sarebbe dovuta seguire una Solenne Processione per le vie del Quartiere, ma già intorno alla metà della S.Messa è iniziata a venire giù una gran quantità di pioggia battente, quella che oggi è detta ”Bomba d’acqua” (forse in tema di S.Barbara?) che è durata però anche per molto tempo dopo il termine di essa. Ciò ha fatto annullare ovviamente la Processione; in alternativa, il buon Don Angelo Solonirina, Parroco della Chiesa di S.Barbara, ha allora deciso di far trasportare nella Tensostruttura alcune vettovaglie per dar vita ad un sobrio piccolo rinfresco, che invece avrebbe dovuto aver luogo al termine della Processione.
Ore 11.00 di Domenica mattina 4 dicembre 2022: Deposizione di una Corona di fiori presso il Monumento a S. Barbara.
Dopo giorni alterni di acquazzoni, di cielo plumbeo, di pioggia a catinelle, ecco che già dal mattino vi è un meraviglioso cielo azzurro, con un sole che man mano che si innalzava nel cielo diveniva sempre più caldo: il pensiero è andato subito alla constatazione che anche quest’anno la nostra amata Santa Barbara ci avrebbe permesso di onorarla senza farci bagnare. Ben contenti di ciò, alle ore 10.30, le Rappresentanze delle consorelle Associazioni Combattentistiche e d’Arma di Anzio e di Nettuno iniziano ad affluire presso il Monumento alla Santa Vergine e Martire, sito in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, con le loro Bandiere ed i loro Labari. Iniziando a giungere anche le Autorità Civili e Militari invitate a partecipare alla Cerimonia, facciamo i doverosi “Onori di casa”: sono, pertanto, presenti per l’Istituzione Comunale, il Dott. Albino Rizzo, Comandante della Polizia Municipale di Nettuno, il Ten.Col. Giovanni Montelli, in Rappresentanza del Gen.B. Adriano Russo, Comandante della Brigata Informazioni Tattiche di Anzio, il 1° Lgt. Giovanni Picozzi, in Rappresentanza del Col. Dario Porfidia, Direttore dell’U.T.T.A.T. di Nettuno. Ci riuniamo così a loro, il sottoscritto, il Labaro di Sezione, orgogliosamente “portato” dal suo Alfiere, Sebastiano Bonfiglio ed un gran bel numero di Soci A.N.Art.I. tutti in attesa delle fatidiche ore 11.00, orario di inizio della Cerimonia. Erano presenti, in particolare, una nutrita Rappresentanza dei Marinai dell’A.N.M.I. di Anzio, capitanati dal loro Presidente Pietro Cotogno e quella dei Genieri dell’A.N.G.E.T. di Anzio-Nettuno con il loro Presidente Giovanni Bica: Associazioni che, come noto, hanno come Patrona S.Barbara. Era presente anche la Rappresentanza dell’Associazione Granatieri di Sardegna con il suo Presidente Gra. Irridio Palomba che, inoltre, è il Presidente del Consiglio Periferico Anzio-Nettuno di ASSOARMA, quella della Sezione Carabinieri di Nettuno con il suo Presidente Antonio Palomba, quella nutritissima della Sezione di Anzio della Polizia di Stato con il suo Presidente Osvaldo Pepe e quella del Comitato del Quartiere S.Barbara con i suoi Rappresentanti Sig.ra Randino e Sig. Cavalieri, nonché i Soci A.N.Art.I. di Nettuno: il nostro Vice Presidente, Sisto Verdecchia, Antonio Milo, storico Alfiere della nostra Sezione, Vincenzo Milo, Domenico Franchi Domenico, Alessandro De Santis, Franco Croce, Giampiero Pedace, Rossella Lardera, Anna Maria Zarcone, Mariano Salvatori e Valerio Vicini in qualità di fotografo di Sezione.
Gli Alfieri con a fianco i loro Presidenti si dispongono sulla sinistra del Monumento: ultimo Alfiere accanto alla Statua della Santa era un Marinaio; dal lato opposto sulla destra del Monumento, vi era il nostro baldo Alfiere Sebastiano Bonfiglio con un luminoso Labaro brillante al caldo sole. Alle ore 11.00 in punto, risuona un ordine “ONORI A SANTA BARBARA”; in quel momento, tutti i presenti assumiamo una posizione di “Attenti”; contemporaneamente, il Socio Alessandro De Santis, portatore della corona di fiori, inizia il suo movimento parallelo e davanti alle Autorità intervenute dirigendosi verso il posto del Monumento dedicato alla corona; dopodichè si posiziona accanto al nostro Alfiere sulla sua destra; non appena deposta la corona ai piedi della Statua, il sottoscritto va verso di essa, la “sistema” e saluta militarmente; si ha così un momento di raccoglimento e di preghiera, terminato il quale, con tutte le Autorità presenti rientriamo ai nostri posti iniziali. Il Socio Agapito Gervasi dell’A.N.M.I. dà, allora, inizio alla lettura della Preghiera dei Marinai alla Santa, terminata la quale il Socio A.N.Art.I. Vincenzo Milo dà lettura della Preghiera alla Santa degli Artiglieri. Sono attimi di commozione e di raccoglimento nel sentire quelle invocazioni che chissà quanti Caduti in guerra ed in pace avranno effettuato in punto di morte!!!! Il momento è propizio per l’intervento del nostro caro Don Angelo Solonirina, Parroco della Chiesa di S.Barbara, il quale, benchè oberato di impegni in questa domenica, non ha voluto mancare al nostro annuale appuntamento con Santa Barbara presso il Monumento cittadino: ci ha così impartito la Solenne Benedizione e recitato alcune preghiere dopo aver effettuato un breve commento della Giornata.

Prende poi la parola il sottoscritto per ringraziare sentitamente le Autorità intervenute e tutti gli astanti che, con la loro presenza, hanno dato lustro ed importanza ad una semplice ma significativa Cerimonia e per ricordare l’amico Marco Di Bona, ex Presidente del Comitato del Quartiere S.Barbara deceduto improvvisamente qualche tempo fa, per la sua costante vicinanza al nostro Sodalizio, nonché per ringraziare pubblicamente l’operato dei componenti la Polizia Municipale di Nettuno, qui ben rappresentati dal loro Comandante Dott. Albino Rizzo, per la loro presenza oggi e per la loro costante abnegazione verso le nostre varie richieste per mettere in atto al meglio le Cerimonie e, infine, per ricordare ancora che la Festa in Onore della Santa Patrona proseguirà subito dopo, dalle ore 12.00 in poi, presso l’Oratorio della Chiesa di S.Barbara con il “SANTA BARBARA DAY”, organizzato dalla Associazione Abruzzesi-Molisani di Nettuno. A questo punto, un “EVVIVA SANTA BARBARA”, coralmente intonato dai presenti, ha posto termine alla suggestiva Cerimonia
Passiamo ora al Lunedì 5 dicembre 2022.
Presso l’U.T.T.A.T. di Nettuno, o meglio come i nettunesi lo chiamano amichevolmente, il Poligono, sotto un cieloplumbeo e minaccioso di pioggia, si sono svolte altre 4 piccole Cerimonie in onore di S.Barbara alla presenza di un nutrito numero di Ufficiali, Sottufficiali e Volontari, Tecnici, Artiglieri, Marinai e Dipendenti Civili dell’Ente. Anche noi della Sezione A.N.Art.I. eravamo presenti, ma soltanto in numero di 2, poichè nel pomeriggio precedente il virus dell’influenza aveva falciato improvvisamente moltissimi Soci che dovevano intervenire: quindi, Alfiere Alessandro De Santis ed il sottoscritto. Diamo inizio alle ore 08.30, con la presentazione dei presenti al Col. Dario Porfidia, Direttore dell’U.T.T.A.T.; dopodichè, il sottoscritto insieme con il Direttore del Poligono abbiamo deposto due corone di fiori a fianco del Monumento alla Santa Patrona posto all’ingresso del Comprensorio Militare, cui ha fatto seguito la lettura della Preghiera alla Santa a cura di un Militare. Al termine, ci si è recati all’interno del Poligono presso la “Batteria Sollier”, ove sono stati deposti due omaggi floreali (Esercito e Marina) ai lati della statua raffigurante S.Barbara che è rivolta proprio verso i luoghi del Poligono di Tiro usati normalmente da artiglieri, artificieri e sminatori durante il loro lavoro quotidiano. Ritornati indietro, ci siamo recati presso la Statua di Santa Barbara posta all’ingresso della “Polveriera a mare” per depositare anche lì un omaggio floreale e leggere la Preghiera dell’Artificiere. Infine, ci siamo poi recati presso la Statua della Santa Patrona situata nel grande laboratorio della Marina Militare ove è stato deposto anche qui un omaggio floreale con la lettura della Preghiera del Marinaio.
Alle ore 11.00, per tutti i Reparti Militari di Anzio e di Nettuno, organizzata dall’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio e dall’Ufficio Tecnico Territoriale Armamenti Terrestri di Nettuno, si è celebrata una Solenne Santa Messa in Onore della Santa Patrona dei Marinai, degli Artiglieri, dei Genieri, dei Minatori, degli Artificieri, dei Vigili del Fuoco e degli Ufficiali Tecnici dell’Esercito Italiano all’interno di un antico capannone che era adibito a officina del Poligono, riadattato per la bisogna. Hanno concelebrato con Sua Eminenza Rev.ma Cardinale Marcello Semeraro, il Cappellano Militare Don Salvatore Nicotra ed il Parroco della Chiesa di Sant’Anna, Don Luca . Erano presenti tutte le massime Autorità Civili e Militari del territorio: il Dott. Gerardo Infantino, in Rappresentanza del neo Commissario Prefettizio del Comune di Nettuno, Dott. Antonio Reppucci, il Gen.B. Adriano Russo, Comandante della Brigata Informazioni Tattiche, il Col. Dario Porfidia, Direttore dell’U.T.T.A.T. di Nettuno, il T.V. (CP) Nunzia Pezzella, Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Anzio, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Anzio, il Comandante della Compagnia Guardia di Finanza di Nettuno, tutti i Direttori dell’U.T.T.A.T. precedenti, i Rappresentanti dei Reparti P.S. locali e numerose folte Rappresentanze delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma con Bandiere e Labari. Durante la S.Messa sono stati eseguiti numerosi canti ed inni religiosi a cura di una formazione canora composta da dipendenti civili e militari dell’U.T.T.A.T.. Prima della Santa Benedizione sono state lette le Preghiere del Marinaio e dell’Ufficiale Tecnico dell’Esercito. Durante i saluti finali, S.E il Cardinale Marcello Semeraro ha voluto donare al Poligono una statua nera di Santa Barbara, proveniente da una città mineraria polacca, che verrà posta all’interno dell’erigenda nuova Cappella all’interno dell’U.T.T.A.T.
Cav. Walter Vicini, Presidente della Sezione A.N.Art.I. di Nettuno