Un sabato da incorniciare quello appena trascorso, che rinsalda i rapporti storici tra il comune di Anzio e le forze inglesi, che insieme agli Americani sbarcarono sulle nostre coste per liberarle dall’oppressione nazifascista.
Il Comandante della Polizia Locale, Antonio Arancio, a nome della Città di Anzio tutta ed in rappresentanza della Commissione Straordinaria, Prefetto Antonella Scolamiero, Vice Prefetto Francesco Tarricone e del Dirigente Agostino Anatriello, ha donato una targa commemorativa all’Ambasciatore Britannico Edward Llewellyn, in ricordo dei tanti ragazzi che, il 22 gennaio 1944, sbarcarono ad Anzio per liberare Roma e l’Italia.
Il Comandante della Polizia Locale, Antonio Arancio, a nome della Città di Anzio tutta ed in rappresentanza della Commissione Straordinaria, Prefetto Antonella Scolamiero, Vice Prefetto Francesco Tarricone e del Dirigente Agostino Anatriello, ha donato una targa commemorativa all’Ambasciatore Britannico Edward Llewellyn, in ricordo dei tanti ragazzi che, il 22 gennaio 1944, sbarcarono ad Anzio per liberare Roma e l’Italia.
L’Ambasciatore Britannico, Edward Llewellyn, ha incontrato una delegazione della classe IV B del Liceo Scientifico Innocenzo XII, accompagnata dal professor Carlo Samà, per una foto evocativa dell’Operazione Shingle.
A seguire ci sono state le visite al Cimitero Britannico in località Santa Teresa ed al Museo dello Sbarco di Anzio, con l’accoglienza del Presidente, Patrizio Colantuono.
I mezzi anfibi britannici dopo essere sbarcati, hanno lasciato il Porto, testa di ponte dell’Operazione Shingle, per tornare sulla nave HMS Albion, ancorata al largo di Anzio, in occasione della visita istituzionale dell’Ambasciatore.
Il Presidente del Museo dello Sbarco, Patrizio Colontuono, ha poi accolto l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, insieme alla delegazione in visita nella Città dell’Operazione Shingle L’Ambasciatore in visita al Museo: “Grazie ancora alla Città di Anzio per questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio ad Anzio per il 79° dello Sbarco”. Con partecipazione ed autentica commozione l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, insieme alla delegazione, depone le corone ufficiali al Cimitero di guerra a Santa Teresa. L’Ambasciatore: “Grazie alla Città di Anzio per l’organizzazione di questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio sarò con voi per onorare, ad Anzio, il 79° dello Sbarco”.
I mezzi anfibi britannici dopo essere sbarcati, hanno lasciato il Porto, testa di ponte dell’Operazione Shingle, per tornare sulla nave HMS Albion, ancorata al largo di Anzio, in occasione della visita istituzionale dell’Ambasciatore.
Il Presidente del Museo dello Sbarco, Patrizio Colontuono, ha poi accolto l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, insieme alla delegazione in visita nella Città dell’Operazione Shingle L’Ambasciatore in visita al Museo: “Grazie ancora alla Città di Anzio per questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio ad Anzio per il 79° dello Sbarco”. Con partecipazione ed autentica commozione l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, insieme alla delegazione, depone le corone ufficiali al Cimitero di guerra a Santa Teresa. L’Ambasciatore: “Grazie alla Città di Anzio per l’organizzazione di questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio sarò con voi per onorare, ad Anzio, il 79° dello Sbarco”.
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