L’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, in visita ufficiale ad Anzio è stato accolto sul Porto neroniano dal Comandante della Polizia locale Antonio Arancio, delegato dal Commissario prefettizio.
“Grazie per questa calorosa accoglienza, il 22 gennaio sarò con voi per onorare il 79° dello Sbarco” ha detto l’ambasciatore, che, insieme alle autorità, ha assistito allo ‘sbarco di due storici mezzi anfibi.
“Grazie alla Città di Anzio per l’organizzazione di questa calorosa accoglienza. Il 22 gennaio sarò con voi per onorare il 79° dello Sbarco”. Con queste parole l’Ambasciatore ha salutato la Città di Anzio, in occasione della visita istituzionale in compagnia del Comandante della nave HMS Albion, Capitano Simon Kelly e di una rappresentanza dell’equipaggio, sbarcati in Porto con due mezzi storici.
Ad accogliere l’Ambasciatore le Autorità Militari ed il Comandante della Polizia Locale, Antonio Arancio, delegato dalla Commissione Straordinaria del Comune di Anzio, che ha donato una bellissima targa ricordo dell’Operazione Shingle.
Il programma è proseguito con la deposizione delle corone britanniche alla targa Spartan, in ricordo del tragico affondamento dell’incrociatore Spartan, avvenuto il 29 gennaio 1944, al largo di Anzio. A seguire la foto evocativa nei luoghi dello sbarco con una rappresentanza degli studenti della IV B del Liceo Scientifico Innocenzo XII, accompagnati dal professor Carlo Samà.
Con partecipazione ed autentica commozione l’Ambasciatore Britannico in Italia, Edward Llewellyn, insieme alla delegazione, ha poi deposto le corone ufficiali al Cimitero di guerra a Santa Teresa. La giornata si è conclusa con la visita al Museo dello Sbarco e con la calorosa accoglienza del Presidente, Patrizio Colontuono, che ha guidato gli amici britannici alla scoperta di cimeli, documenti ed immagini emozionanti.