Sono stati assolti dall’accusa di abuso d’ufficio i i tre funzionari del Comune di Anzio coinvolti in un’indagine della Guardia di Finanza legata all’utilizzo anomalo della piscina comunale di Anzio.
Il reato era stato contestato dalle fiamme gialle nel mese di luglio del 2017, quando venne sequestrato un locale annesso all’impianto natatorio. L’ipotesi dei Finanzieri era che i responsabili di due associazioni coinvolte, fossero stati agevolati dagli incarichi ricoperti nel tempo all’interno del Comune, determinato l’adozione di atti illegittimi con i quali è stato dapprima concesso l’utilizzo all’associazione “El Deportivo” di soli 138 metri quadrati da adibire a punto ristoro e, successivamente, stipulato un contratto di comodato d’uso gratuito dell’intera area. Oggi, a sei anni dal sequestro, che ha portato alla chiusura del locale e al rinnovo dell’impianto, arriva l’assoluzione per i dipendenti coinvolti.