Le donne di Anzio in piazza, il prossimo 13 novembre, perché nessuno resti indifferente. L’invito è a partecipare per sostenere le rivolte in corso da settimane in Iran, contro il regime di repressione delle donne.
“Non possiamo restare indifferenti di fronte al coraggio delle donne e delle giovani generazioni iraniane che lottano contro il patriarcato più feroce immolandosi per la libertà di tutte e tutti in quel Paese. Un Paese (non il solo) dove le donne vengono ammazzate perché il desiderio di libertà prende la forma di una ciocca di capelli al vento.
In Iran, dopo l’uccisione di Mahsa Amini, le donne insieme a giovani ragazze e ragazzi protestano in ogni piazza ed angolo di strada rischiando la vita per esprimere la propria rabbia contro decenni di ingiustizie e repressione. Perché tutto ciò non passi attraverso l’indifferenza, per unirci a chi in altri paesi manifesta sorellanza e solidarietà per le donne iraniane e per ogni donna che in ogni parte del mondo subisce violenza di regime, invitiamo la Città ad un momento di riflessione e presa di coscienza.
Saranno con noi, compartecipi della iniziativa, donne di altre nazionalità (amiche iraniane porteranno il loro pensiero), perché è bene ricordare che la libertà è un valore corale e trasversale, mai irrinunciabile e mai scontato e per questo va difesa in ogni angolo di mondo.
A noi che è stata regalata da chi per essa ha dato la vita, spetta il dovere di non restare indifferenti. Ci vediamo domenica 13 novembre alle 10,30 in piazza Pia ad Anzio”.
Maria Cupelli, Simonetta Pagliaricci, Stefania Salvucci, Tiziana D’Alfonso e Valentina Caprari.