Il giudice americano Frank Caprio, battezzato con il nome italianissimo di Francesco Caprio, grazie all’origine italiana, capo del tribunale municipale della città di Providence questa mattina è stato ospite a Nettuno, presso il Cimitero Americano per una visita privata di cui è stato realizzato un documentario. Ad organizzare l’evento la diplomatica italiana di Albano Michelina Sanquest.
Caprio, che in America è una vera celebrità, è diventato noto al grande pubblico anche in Italia quando i processi da lui presieduti hanno cominciato ad essere trasmessi dal programma televisivo Caught in Providence. Attorno al 2015, una volta finiti online su YouTube, i video girati nella sua aula di giustizia e sottotitolati anche in italiano, sono diventati presto virali, raggiungendo decine di milioni di visite. Caprio, che ha una vita attivissima nel sociale, ha istituito diverse borse di studio intitolate a suo padre, Antonio “Tup” Caprio (il soprannome del padre è spiegato dal giudice stesso durante un processo: nell’impossibilità di pronunciare correttamente la richiesta di un caffè caldo alla fine della giornata lavorativa era solito dire “Give me a tup of toffee”, da qua il soprannome Tup) che aveva solo la quinta elementare, destinate agli studenti della Suffolk University School of Law e del Providence College e ai diplomati della Central High School, che più si siano distinti nel migliorare l’accesso ai servizi legali nei quartieri urbani del Rhode Island. l popolare giudice americano Frank Caprio è in Italia, in una lunga visita organizzata dalla diplomatica italiana che abita ad Albano: Michelina Sanquest. Frank Caprio è Giudice Capo Municipale di Providence, Rhode Island, Stati Uniti d’America. Il suo programma televisivo “Caught in Providence” che da 20 anni viene trasmesso a livello internazionale, ha superato i 2 miliardi di visualizzazioni su YouTube e ha ricevuto una nomination agli Emmy Grammy Awards.
La sua visita in Italia è iniziata al cimitero americano di Nettuno e al Museo annesso dove si è intrattenuto a lungo, visionando i filmati storici e chiedendo informazioni sulle ricostruzioni storiche presenti. Guida d’eccezione il Direttore del Cimitero Americano Melanie Resto, che gli ha illustrato diverse storie, compresa quella di Antonio Taurelli, recentemente scomparso. Ha citato al giudice il suo percorso, l’amicizia, la tradizione delle rose e, rivolto al pubblico italiano presente ha detto: “Un personaggio come Antonio è impossibile da dimenticare”. Il giudice Caprio è stato accolto a Nettuno anche da una delegazione del Comune, dal sub commissario Marco Stufano e dalla Dirigente ai servizi sociali Margherita Camarda. Alle 16 il giudice sarà ad Ariccia e poi ad Albano Laziale, poi a Velletri per un pranzo sociale con i Lion’s.
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