Momenti di vera gioia questa mattina a Nettuno quando alle 12 è stata consegnata all’Associazione Nati2volte, durante una cerimonia partecipata, la casa sequestrata alla mafia e riqualificata. Il taglio del nastro lo ha fatto il commissario straordinario Bruno Strati con alle spalle tutti i vertici delle forze di polizia e il responsabile dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati alla mafia, il prefetto Bruno Corda. Presente anche il capo della Procura di Velletri Giancarlo Amato, segnale importantissimo della lotta al crimine.
”Oggi è una giornata importante – ha detto Strati – perché consegnamo ad un’associazione composta da genitori di ragazzi speciali la prima delle due case del comune di Nettuno sequestrate alla mafia. Oggi dimostriamo che funziona la squadra, lo Stato”. Poi a prendere la parola è stato il Prefetto Corda. “Una giornata di festa come quella di oggi è forse lo schiaffo più forte che lo Stato può dare al crimine. Chi si occupa di malaffare spesso mette in conto l’arresto ma non che lo Stato gli possa togliere i beni per poi destinarli ad attività meritevole come questa. Oggi è un grandissimo risultato”. Infine a prendere la parola, commosso, il Presidente della Nati2volte Marco Laurini. “Oggi è il culmine di un viaggio iniziato vent’anni fa. Ma il nostro impegno comincia ora. In questa bellissima struttura potremo fare tantissime attività per i nostri ragazzi. Oggi è una giornata fantastica, hanno vinto tutti, ha vinto il Comune, ha vinto la lotta al crimine e i nostri figli”.