Sono tornate all’asta le case dei cittadini di Nettuno truffato da D’Ercole che, dopo aver pagato il mutuo, si sono ritrovati con le case sotto sequestro. Nei giorni scorsi, a torturare queste persone anziane, vittime di raggiro, una serie di visite di persone interessate a comprare all’asta degli appartamenti che di fatto appartengono a queste persone, perché le hanno pagate. I soldi, come stabilito in una sentenza, li ha incassati il costruttore condannato per truffa.
Sulle case, lo ricordiamo, grava un procedimento di usucapione, quindi se anche fossero vendute all’asta, il rischio è che chi le compra debba poi restituirle ai proprietari.
Nei mesi scorsi è fallita una trattativa in corso con il Ministero e con il curatore fallimentare, per permettere ai legittimi proprietari di ricomprarle ad un costo onesto, e a misura delle tasche di persone anziane che vivono di pensione. Una situazione terribile quella di queste famiglie, che dopo aver pagato per interno il mutuo di casa vivono da vent0anni nel terrore di essere sfrattati e di finire per strada. La speranza è che il Ministero e il curatore, facciano la cosa giusta e trovino una soluzione equa per salvaguardare delle famiglie fragili, vittime di un reato.