Giovedì 6 ottobre, al termine della mattinata di ritiro spirituale presso la Casa Divin Maestro di Ariccia, il vescovo di Albano Monsignor Vincenzo Viva ha ufficializzato le nomine degli otto Vicari territoriali della diocesi, da lui scelti in seguito alle consultazioni che, dal 20 al 30 settembre scorsi, hanno interessato i sacerdoti in ciascun Vicariato territoriale.
Degli otto Vicari territoriali, tre sono quelli che danno continuità all’incarico, mentre in cinque subentrano ai Vicari precedenti.
Sono stati confermati nell’incarico don Martino Swiatek ad Anzio, parroco dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in località Lido dei Pini, don Angelo Pennazza nel Vicariato di Albano, parroco di San Giuseppe sposo di Maria Vergine, a Pavona, e don Giovanni Masella, ancora vicario territoriale di Ariccia, parroco di Santa Maria Assunta in Cielo.
I cinque “nuovi”, invece, sono don Carlo Rota a Nettuno, parroco di San Giacomo Apostolo, don Patricio Cedeno Vargas nel vicariato di Marino, parroco di San Giuseppe, in località Frattocchie, don Vincenzo Delia, ad Aprilia, parroco dell’Annunciazione della Beata Vergine Maria, in località Campo di Carne, don Bernard Bulai a Ciampino, parroco a Gesù Divino Operaio e don David Soares Oliveira, nel vicariato territoriale di Pomezia e Ardea, parroco a San Lorenzo martire, in località Tor San Lorenzo.
Inoltre, nel corso delle consultazioni, è stato eletto – per ciascun Vicariato territoriale – anche il membro del Consiglio presbiterale. Si tratta di don Carlo Passamonti, per il Vicariato di Anzio, don Paolo Palliparambil, per Albano, don Andrea Giovannini per Ariccia, don Arrieche Palacios Jefferson, per il Vicariato territoriale di Nettuno, don Adriano Paganelli per Marino, don Giuseppe Billi per il Vicariato di Aprilia, don Mauro Verani per Ciampino e don Marco Cimini per il Vicariato territoriale di Pomezia e Ardea.