Per l’inizio dell’anno scolastico 2022/23 il Ministero dell’Istruzione e il Ministero della Salute hanno predisposto delle misure di mitigazione e contenimento della circolazione virale che possano garantire la continuità scolastica in presenza nelle scuole di ogni ordine e grado, nelle scuole dell’infanzia e nei servizi educativi per l’infanzia.
I sintomi più comuni di COVID-19 nei bambini sono: sintomi respiratori acuti come tosse e raffreddore con difficoltà respiratoria, vomito (episodi ripetuti accompagnati da malessere), diarrea (tre o più scariche con feci semiliquide o liquide), perdita del gusto, perdita dell’olfatto, cefalea intensa e/o temperatura corporea superiore a 37.5°C.
Nel caso in cui si manifesti uno di questi sintomi è raccomandato non andare a scuola, rimanere presso il proprio domicilio e contattare il proprio pediatra o medico di famiglia.
Qualora il pediatra/medico di famiglia sospetti il rischio di infezione da Covid-19 prescriverà un test antigenico o molecolare per accertare l’eventuale contagio.
In caso di positività i genitori devono avvisare la scuola.
Dal 1 aprile 2022, con la cessazione dello stato di emergenza, non sono richiesti certificati medici per la riammissione a scuola dopo assenza scolastica,secondo quanto disposto dalla Legge Regionale 22 ottobre 2018, n. 7, art. 68 “Disposizioni sulla semplificazione delle certificazioni sanitarie in materia di tutela della salute in ambito scolastico”.
In caso di positività al Covid-19, per rientrare a scuola, è sufficiente esibire l’esito negativo del test, non è necessario il certificato medico.
La vaccinazione è uno strumento importante di protezione per i ragazzi, per la famiglia e per la cerchia dei conoscenti. A partire dai 5 anni l’accesso alla vaccinazione è garantito, su tutto il territorio regionale, per gli assistiti dal Servizio Sanitario Regionale (SSR) del Lazio, ovvero per tutti i coloro che sono assistiti da un pediatra o da un medico di medicina generale convenzionato con il SSR della nostra regione.
INFORMAZIONI SULLA VACCINAZIONE PER LA FASCIA 5-11 ANNI.
INFORMAZIONI SULLA VACCINAZIONE PER LA FASCIA 12-16 ANNI
Si applicano le regole generali previste per i contatti di casi COVID 19 confermati (Circolare del Ministero della Salute n. 019680 del 30/03/2022).
A coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza che consiste nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.
Se durante il periodo di autosorveglianza si manifestano sintomi che indicano una possibile infezione da Sars-Cov-2, si raccomanda l’esecuzione immediata di un test antigenico o molecolare per la rilevazione di SARS-CoV-2 che in caso di risultato negativo va ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Al momento gli studenti che risultano positivi al test diagnostico per SARS CoV 2 sono sottoposti alla misura dell’isolamento, (ASINTOMATICI: 5 giorni di isolamento + Test NEGATIVO; SINTOMATICI: 5 giorni di isolamento di cui ultimi 2 giorni senza sintomi + Test NEGATIVO – la durata dell’isolamento dei casi positivi è la stessa sia per le persone vaccinate che per quelle non vaccinate.)
Per il rientro a scuola è necessario l’esito negativo del test (molecolare o antigenico) effettuato al termine del periodo di isolamento.