Home Primo Piano “Pedalaniep-In viaggio per la solidarietà”, l’evento al camping Isola verde

“Pedalaniep-In viaggio per la solidarietà”, l’evento al camping Isola verde

Venerdì 9 settembre il “Camping Village Isola Verde” di Nettuno ha ospitato la manifestazione “Pedalaniep-In viaggio per la solidarietà”, l’iniziativa è un viaggio itinerante che ha l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno delle iniziative dell’ANIEP (Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti delle persone disabili). L’Associazione di utilità sociale e senza scopi di lucro ha la sede nazionale a Bologna in Via de’ Coltelli 7 ed opera in molte regioni italiane con sezioni provinciali e comunali. Fondata nel 1957 con il nome di Associazione Nazionale Invalidi per Esiti di Poliomielite, dal 1999 ANIEP è come detto l’Associazione Nazionale per la promozione e la difesa dei diritti sociali e civili dei disabili con l’obiettivo di assicurare loro quello che la Costituzione prevede per tutti i cittadini. L’iniziativa Pedalaniep è un viaggio di tre giorni (da venerdì 9 a domenica 11 settembre) che attraversa due regioni (Campania e Lazio), Nello specifico venerdì 9 i ciclisti sono partiti da Caserta e sono arrivati a Nettuno per un totale di 186,6 km, da Nettuno faranno tappa poi a Santa Severa (Santa Marinella) e infine, percorrendo la costa tirrenica, da Santa Severa a Roma. Questo viaggio per la solidarietà raccoglie un grande significato, è la dimostrazione attraverso le testimonianze dei partecipanti che non esistono ostacoli insuperabili, che si può sempre rinascere a nuova vita nonostante tutto. Una carovana itinerante che ha visto tra i partecipanti grandi campioni di oggi e di ieri. Presenti all’evento la Presidente di ANIEP Campania sezione di Caserta Adele Di Gioia e il Presidente Onorario di AISA Lazio Carlo Rossetti. In conclusione per il “Camping Village Isola Verde” prende la parola Barbara Buonomo che dichiara: “Abbiamo deciso di ospitare la tappa non solo per l’importanza dell’iniziativa, ma anche perché siamo sensibili ai temi della disabilità”.
Fulvio Mazza