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Congedi per i genitori: le novità sull’obbligatorio e sul parentale indennizzato

12 04 2007 Brescia Inps cartelle previdenziali istituto nazionale previdenza sociale Ph.FotoLive Ettore Ranzani

Nuove regole sui congedi per i genitori: tante le novità sull’obbligatorio e sul parentale indennizzato.
Quest’oggi, dopo aver visto nei giorni scorsi le ultime novità INPS sui bonus, vediamo le importanti novità sui congedi che sono entrate in vigore il 13 agosto.
I giorni di congedo obbligatorio per i padri sono diventati 10 e il congedo parentale indennizzato al 30% arriva a 9 mesi dai 6 precedenti.
Queste sono le novità più importanti che hanno l’obiettivo di conciliare in modo migliore l’attività lavorativa e la vita privata per i genitori ma anche, e soprattutto, di favorire la condivisione delle responsabilità di cura tra uomini e donne e la parità di genere in ambito lavorativo e familiare.
Le domande si possono già presentare al datore di lavoro dal 13 agosto e successivamente dovrà essere presentata domanda telematica all’Inps una volta che sarà aggiornata la procedura.
Per il padre il congedo obbligatorio (retribuito al 100%) potrà essere chiesto anche nei due mesi precedenti il parto oltre che nei cinque mesi successivi. Può essere spezzato in giorni e in caso di parto plurimo diventa di 20 giorni lavorativi. Tutto questo ovviamente spetta anche al padre adottivo o affidatario.
Anche le norme sul congedo parentale facoltativo cambiano. I mesi complessivi che possono essere richiesti restano gli stessi ma aumenta da sei a nove il numero di quelli indennizzabili al 30%.
Per il genitore solo, il legislatore ha riconosciuto 11 mesi continuativi o frazionati, di congedo parentale, di cui 9 mesi indennizzabili al 30% della retribuzione ed inoltre se costoro hanno un reddito individuale inferiore a 1.310 euro, potranno chiedere l’indennizzo al 30% per tutti i mesi di congedo chiesti (non solo i 9 complessivi) fino al dodicesimo anno (e non più fino all’ottavo).
Novità anche per i genitori lavoratori iscritti alla Gestione separata che potranno fruire del congedo parentale entro i 12 anni e non più entro il terzo. Ciascun genitore ha ora diritto a 3 mesi di congedo parentale indennizzato. I genitori hanno, inoltre, diritto ad ulteriori 3 mesi indennizzati in alternativa tra loro, per un periodo massimo complessivo indennizzabile tra i genitori di 9 mesi.
E’ previsto, infine, anche il congedo parentale per i lavoratori autonomi che avranno diritto a 3 mesi di congedo parentale, da fruire entro l’anno di vita del figlio.

Roberto Alicandri