E’ deceduto dopo un lungo ricovero il 30enne di nazionalità bulgara che, lo scorso 19 maggio è stato vittima di una drammatico incidente in monopattino sulla via Acciarella a Nettuno. L’uomo, secondo le ricostruzioni della Polizia locale che ha indagato sulle cause della caduta dell’uomo, finito in un fosso dopo la brutta caduta dal mezzo due ruote, ha fatto tutto da solo. Subito dopo la caduta a fermarsi per soccorrerlo un medico tedesco in vacanza in Italia. Il trentenne è stato portato d’urgenza prima all’ospedale di Anzio poi al San Camillo di Roma, ma le sue condizioni, alla fine, sono precipitate e non ce l’ha fatta. Nel mirino anche le condizioni, drammatiche, della via Acciarella, devastata da crepe e buche. La Polizia locale di Nettuno dal scorso mese di novembre ha chiesto con insistenza ad Area metropolitana un intervento di manutenzione, almeno per riparare le buche più evidenti e pericolose, ma Area metropolitana non ha risposto e non è intervenuta. A pochi metri dal confine con la Provincia di Roma invece, l’ente di Latina, alla luce delle pessime condizioni dell’asfalto, è intervenuta ed ha rifatto il manto stradale.
Jennifer Belli