Non a caso da febbraio fino a ieri, siamo stati attivati per intervenire su circa 40 incendi di vegetazione.
Abbiamo inoltre testato il neo Gruppo Cucina nella preparazione di un pasto per i 25 volontari presenti.
Nelle grandi emergenze, occupandoci dell’assistenza alla popolazione, ricopre un ruolo importante quello della somministrazione dei pasti.
A tal proposito, nei prossimi mesi, alcuni volontari delle due ODV, si formeranno tramite il corso HACCP di livello base, per essere pronti per eventuale impiego sulle emergenze. “Non ci annoiamo….. visto che la formazione dei due gruppi non ha avuto soste nonostante le emergenze COVID19, quella sui Profughi dell’Ucraina e purtroppo quelle della ricerca del ragazzo annegato in zona Santuario Nettuno, dove siamo state le uniche ODV tra Anzio e Nettuno ad essere attivate dalla Sala Operativa Regionale della Protezione Civile”.