“A volte la realtà è così assurda che supera la comicità. A Nettuno però questa cosa succede spesso grazie al centrodestra ed ai suoi interpreti. Abbiamo però avuto in questa ultima settimana dei picchi di comicità involontaria che difficilmente potranno essere raggiunti in futuro. Passiamo in rassegna queste perle uscite sulla stampa locale perché è giusto rimarcare queste performance comiche degne del peggior cabaret. Esordisce un onorevole che le malelingue dicono avere collezionato, in questa legislatura, più cariche politiche che congiuntivi corretti. Egli con il centesimo comunicato stampa sui pianetti, voluti dal PD sia a Nettuno che in Regione, cercando in ogni modo di intestarsi un pezzetto di questa vittoria, inanella una serie di ringraziamenti che dopo aver sfiorato tutti i sindaci possibili ed immaginabili sfiora anche i supereroi della Marvel. Dopo qualche giorno, per non essere da meno, il suo consanguineo alter ego locale, con annesso assessore “sopravvissuto”, tira fuori dal cilindro un comunicato, spericolato lessicalmente, sulla Padiglione Acciarella che si narra abbia ucciso sul colpo tutta l’Accademia dei Lincei durante la prima lettura. A parte il fatto che onestamente riuscire a capirne il significato necessiterebbe di una sorta di stele di Rosetta, quella che consentì di interpretare i geroglifici egizi, l’unica cosa che si evince è l’ardito tentativo di intestarsi un’opera che, per fortuna per la città, ma purtroppo per loro, è stata interamente fatta e finanziata dall’area metropolitana governata dal centrosinistra e dal suo nuovo Sindaco del PD Sanna. Ma poi per non essere da meno l’ultima vetta di comicità è stata raggiunta da un altro assessore rimasto attaccato alla sedia del palazzo. Colui che qualche settimana fa, arzigogolando un discorso aulico in consiglio, con toni da aula sorda e grigia, era riuscito a dire tutto tranne di essere antifascista. Ebbene costui, con uno scatto di reni da vera pantera nera (colore non casuale), supera gli altri due comici nostrani, arrivando a voler mostrare a tutta la città una grandissima opera pubblica inaugurata dalla giunta Coppola: uno “STOP” pitturato per terra. Capiamo che l’amministrazione Coppola non abbia fatto praticamente nulla fino ad oggi, sappiamo che da quasi due mesi la giunta seguiti a prendere lo stipendio senza nemmeno potersi riunire, ma arrivare ad inaugurare, con tanto di foto in posa, la segnaletica, cosa che dovrebbe essere normale amministrazione, va oltre l’immaginazione. È come esultare per essere stati capaci a fare una ‘O” col bicchiere. Chi sarà ora il prossimo che proverà a raggiungere nuove vette di comicità dell’assurdo non lo sappiamo ma siamo certi che il centrodestra nettunese non deluderà le aspettative. Consigliamo, per non sprecare questo talento, le dimissioni come amministratori locali e di fare i provini per Zelig”. Così in una nota stampa i consiglieri comunali del Pd di Nettuno Roberto Alicandri e Marco Federici.