Home Cronaca Abusiva allo Zodiaco di Anzio minaccia e insulta i residenti: la lettera

Abusiva allo Zodiaco di Anzio minaccia e insulta i residenti: la lettera

E’ una lettera accorata quella che ci invia un cittadino residente nel quartiere Zodiaco ad Anzio, che ha regolarmente comprato casa e che, insieme alla famiglia e ad altri condomini è ostaggio di una donna, più volte arrestata, che ha occupato abusivamente un appartamento in uno stabile di via dell’Acquario e, non contenta di questo, minaccia, insulta e ruba la corrente agli altri condomini.
“Dopo i vostro articolo c’è stata un’azione dei carabinieri che hanno trattenuto tale signora nella caserma – ci scrive il residente – ma poi è di nuovo uscita e si trova tranquillamente nello stabile al secondo piano insieme al suo compagno. Dopo la pubblicazione della notizia dell’arresto la signora si è fissata che siamo stati noi a denunciare (cosa assolutamente non vera) e il suo compagno insieme ad altri due ha braccato in data 17 dicembre 2021 un componente della mia famiglia mentre passeggiava con il cane nel giardino di Padre Pio urlandogli in faccia senza mascherina in piena pandemia Covid 19. Per questo episodio è stata fatta denuncia alla Procura della Repubblica. Faccio presente che nonostante che siamo proprietari pagando regolarmente il condominio e tutte le spese ci troviamo in grosse difficolta ad uscirne e a fare una passeggiata poiché imbarazzati dal comportamento di questi signori a noi sconosciuti che ci chiamano “infami” e ci urlano in faccia senza indossare mascherina. Il problema e continuo e oramai siamo costretti a rimanere in casa dopo le 18. Il parco sotto le nostre finestre e diventato una discarica piena di bottiglie vuote porta ceneri rotti indumenti strappati e perfino delle siringhe usate. La nostra macchina è stata presa a pugni e il nostro citofono è stato strappato numerose volte e qualcuno ha scritto: “figli di puta”. Quindi il problema con le persone abusive allo Zodiaco non è stato risolto ne tantomeno il problema di questa signora che è uscita dal carcere “Rebibbia” e si trova ad abitare abusivamente anche ora nel nostro palazzo. Di notte ci troviamo a combattere con dei rumori molesti urli e strilli e gente sconosciuta che in continuazione usa l’ascensore per ore (tante volte abbiamo dovuto pagare la riparazione). Inoltre la signora mette tutte le sue cose (lavatrice, porte rotte) nei posti condominiali e dobbiamo pagare noi per portarli via. Tante mattine ci troviamo con tutti i citofoni strappati o mancanti o con l’immondizia accumulata nel giardino. I nostri appartamenti per via di questa persone hanno perso il loro valore. Vi prego di pubblicare questa mia lamentela perchè la situazione oramai e invivibile”.