Dopo un sabato di Pasqua di piena estate sul litorale di Anzio e Nettuno, con i bambini a fare il bagno al mare, le temperature tornano a calare. Una perturbazione proveniente dal Nord-Est europeo, con contributo di aria fredda polare porterà un sensibile aumento della ventilazione nord-orientale sul nostro Paese, associata anche ad un generale calo delle temperature. I fenomeni interesseranno dapprima le regioni dell’alto Adriatico e, dalla giornata di domani, le restanti regioni centrali peninsulari e meridionali. Si parla di venti da forti a burrasca e mareggiate lungo le coste esposte.