Home Cultura e Spettacolo Cantina Bacco premiata al 5StarWines per il Petit Verdot vendemmia 2019

Cantina Bacco premiata al 5StarWines per il Petit Verdot vendemmia 2019

Dal 1 al 3 aprile si è svolto il 5StarWines – the Book, la selezione di vini organizzata da Veronafiere e Vinitaly International, evento ormai giunto alla sua sesta edizione.
È proprio nella selezione dell’edizione 2022 del 5 Stars Wines – the Book 2023, ossia i vini da 5 stelle, che Cantina Bacco è stata scelta e premiata dall’organizzazione per il suo  Lazio IGP Petit Verdot vendemmia 2019.
Cantina Bacco era già stata precedentemente premiata ben due volte, nell’edizione 2017 e 2020, per il Viognier Lazio IGP e nell’edizione 2020 per lo spumante brut Cacchione Amoenus 2018 e il Vallovolsco 2018 Lazio IGT  bianco, premiato prima ancora della sua uscita in commercio.
“E’ un enorme orgoglio, soprattutto nettunese, per noi essere premiati dal Vinitaly e dalla guida 5StarWine, un’organizzazione così importante che menziona e riconosce non solo il prestigio del nostro Cacchione ma anche dei nostri rossi internazionali come il Petit Verdot” dice Giuseppe Combi, Presidente di Cantina Bacco. La Cantina Bacco ha radici antiche, radicate nella storia vinicola locale. La società nasce nel 1973, grazie all’intuizione di alcuni produttori accomunati dalla volontà di coltivare e tutelare i vitigni autoctoni della zona, da sempre coltivati in quei luoghi. Ad oggi è ancora gestita dalle famiglie storiche arrivate alla terza generazione. Il Petit Verdot Lazio IGP è un vino rosso ottenuto dall’omonimo vitigno originario della Francia, impiantato a Nettuno, zona Piscina Cardillo, da un nostro socio. In particolar modo, il Petit Verdot di Cantina Bacco è ottenuto dalla vinificazione in purezza delle uve Petit Verdot, fermentate a temperatura controllata. Una lunga macerazione dona a questo rosso un carattere deciso, intenso colore rubino una grande struttura al gusto. Al naso esprime sentori di bacca rossa e nera con note speziate, al palato risulta morbido e avvolgente. L’uva infatti esprime il massimo potenziale lontano dalla terra d’origine, in particolare nell’Agro pontino e le zone limitrofe. Grazie al clima mite e ventilato e alla brezza marina tirrenica l’uva matura in maniera ottimale.