Home Cultura e Spettacolo Lazio Eterna Scoperta, Anzio presentata a Dubai come meta di Imperatori

Lazio Eterna Scoperta, Anzio presentata a Dubai come meta di Imperatori

“Per rilassarti la scelta migliore dal 300 a.C”: è questo lo slogan dello spot che la Regione Lazio ha presentato a Expo Dubai per promuovere il suo territorio. In un minuto sono menzionate le cinque province laziali, prendendo spunto dai luoghi prediletti dagli imperatori romani per andare in vacanza.
Stavolta, dunque, in prima fila non c’è il Colosseo ma il video realizzato da Saatchi & Saatchi e diretto da Francesco Quadrelli con la produzione di Think Cattleya, punta a mettere in luce luoghi poco conosciuti di una Regione che racchiude differenti attrattive. “Abbiamo voluto puntare sul nostro passato per raccontare il Lazio” ha commentato il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, intervenuto alla presentazione a Dubai. “Ma quando parliamo di antica Roma, facciamo riferimento a un patrimonio identitario comune a tutti gli italiani, di una dimensione culturale che rende il nostro paese unico. Nel Lazio sono presenti 250 tra musei e gallerie, 30 parchi archeologici, 6 siti Unesco Patrimonio Mondiale. Ci sono città e piccoli borghi capaci di accogliere i turisti in modo ospitale e creativo, offrendo servizi di qualità. Prodotti enogastronomici e di artigianato che rappresentano vanto ed eccellenza. Raccontare tutto questo in un minuto è stata una sfida, ma il Lazio è un territorio che continua a stupire dal oltre duemila anni e volevamo farlo sapere a tutti”.
Con il video presentato a Expo Dubai è stata rilanciata Lazio Eterna Scoperta, la campagna di promozione che dal 2014 accompagna le iniziative di marketing del turismo promosse dalla Regione. Nel filmato c’è Nerone, che amava Subiaco per la sua aria pulita e aveva una Villa Imperiale ad Anzio i cui resti sono ancora visibili sulla spiaggia, Tiberio che frequentava la spiaggia di Sperlonga, Ottaviano Augusto che si recava a Anzio per gustare i crudi di pesce, Vespasiano che passeggiava lungo le sponde del fiume Velino per trovare refrigerio, ma c’è anche Flavia Domitilla che invece andava sul Lago di Bolsena per prendersi delle pause da Roma, mentre Traiano preferiva gli altipiani di Arcinazzo. Ciascuno di questi personaggi dell’antichità è personificato da turisti moderni, che ripetono così i rituali di relax e benessere propri dei grandi del passato.