“Chiediamo al Comune di Anzio, iniziative per l’accoglienza delle famiglie Ucraine.
In data 4 marzo abbiamo protocollato al Comune una richiesta di informazioni su eventuali azioni che l’Amministrazione abbia posto in essere per l’accoglienza e l’assistenza di persone e famiglie provenienti dall’Ucraina e se sia in previsione anche un tavolo di raccordo per gli aiuti umanitari che sappiamo già prontamente organizzati da privati cittadini.
Nelle situazioni emergenziali e di necessità, come fu per il sisma e gli aiuti ad Amatrice, come è stato ed ancora è tutt’oggi per la pandemia ed i momenti di grave difficoltà per alcune persone, i cittadini di Anzio si dimostrano una comunità generosa, coesa e solidale. Riteniamo che sia doveroso che l’Istituzione comunale faccia la sua parte.
Soprattutto dopo i fatti violenti che sono accaduti nella nostra città è prioritario recuperare il senso di comunità coadiuvando la parte nobile della nostra città che da sempre lavora in silenzio aiutando generosamente nelle circostanze più tristi e disperate le persone bisognose. Purtroppo le fiaccolate con foto non sono sufficienti”.
Così in una nota stampa i consiglieri comunali Alessio Guain e Rita Pollastrini del Movimento 5 Stelle, Mariateresa Russo e Luca Brignone di APA.