Confermato dal Tar del Lazio lo sgombero dei locali della ex delegazione anagrafe di Tre Cancelli, a Nettuno, occupati dall’Associazione nazionale carabinieri, come ordinato dal Comune di Nettuno nel dicembre scorso. La richiesta dell’Anc di sospendere il provvedimento è stata respinta dai giudici amministrativi.
Il Comune ha ordinato lo sgombero specificando che al momento l’associazione non sarebbe legittimata a occupare quei locali, sede del centro operativo comunale e intercomunale di Protezione civile, essendo scaduta la convenzione che aveva con l’ente locale.
Nell’ordinanza dirigenziale viene specificato che non è stata sottoscritta una nuova convenzione in quanto i locali sarebbero stati modificati senza alcuna autorizzazione e sarebbero state cambiate anche le serrature senza consegnare le nuove chiavi al personale comunale.
Per il Tar non vi sono sufficienti presupposti di fondatezza del ricorso per consentire di sospendere gli effetti del provvedimento impugnato. Confermando l’ordinanza, i giudici hanno infine evidenziato che l’Anc non ha alcun titolo “per mantenere la detenzione di fatto della struttura”.