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Guerra in Ucraina, gli studenti di Anzio II riflettono sulla pace tra i popoli

L’I.C. “Anzio II” protagonista di una lodevole iniziativa per sensibilizzare i ragazzi alla pace

“COSTRUTTORI DI PACE”

Di Marco Riviello

ANZIO- Oggi 2 marzo 2022, presso l’I.C.”Anzio II, in ottemperanza a quanto previsto dal M.I.U.R.  ed in accordo con numerose iniziative svoltesi su tutto il territorio nazionale, gli alunni dell’intero istituto comprensivo sono stati invitati a riflettere sul tema della pace e della solidarietà tra popoli.

In questo clima mondiale così incerto, in questi anni così complessi a causa della pandemia, in questa giornata liturgicamente riservata all’imposizione delle ceneri ed al digiuno, gli alunni hanno voluto mettere in pratica l’insegnamento che Papa Francesco ha voluto estendere a tutto il mondo e non solo alla cristianità. Infatti, il Sommo Pontefice ha chiesto un “digiuno spirituale” che avesse come scopo finale quello del riscoprire il vero senso di fratellanza tra gli uomini.

Gli alunni della scuola “ Anzio II” hanno svolto attività diversificate in base all’età, mirate a coinvolgere tutti i partecipanti in questo clima di grande speranza per la costruzione di nuovo domani.  Gli studenti della scuola secondaria di primo grado hanno potuto seguire, tramite videocollegamento, il discorso del Ministro Bianchi ed una conferenza interamente incentrata sull’articolo 11 della Costituzione italiana. Al termine delle attività, oltre al minuto di silenzio previsto intorno alle ore 12:30, i docenti e gli alunni hanno voluto realizzare anche un gesto concreto attraverso un piccolo flashmob con lo sventolare fuori dalla finestra di una bandiera multicolore recante la scritta “pace”, seguito via via dal movimento delle mani degli alunni che si sono unite in un unico gesto. Gli alunni della scuola primaria, invece, hanno potuto seguire la parte della conferenza a loro riservata in alcuni spazi comuni, sempre in ottemperanza a quanto previsto dalle norme vigenti relative al protocollo sanitario ed hanno osservato un minuto di silenzio.

Anche i più piccoli, gli alunni della scuola dell’infanzia, hanno voluto dare il proprio contributo e sotto lo sguardo vigile delle maestre si sono recati nello spazio all’aperto, rendendosi protagonisti di un emozionantissimo balletto sulle note di “Immagine” di John Lennon.

Tali iniziative si configurano come esperienze costruttive per gli alunni e per l’intera scuola ed assolvono, de facto, alla principale funzione che l’istituzione scolastica, soprattutto in periodi storici così complessi, è chiamata a svolgere: la creazione di nuove coscienze, di una nuova gioventù che non sia spettatrice del mondo, ma promotrice di un senso di equità e di giustizia volto alla costruzione di una pace mondiale.